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Inps: oltre 31mila pensionati chiamati a rimborsare

Le cifre sono state date dal sottosegretario al Welfare, Viespoli, alla Camera

di Benedetta Verrini

Sono 31.250 i pensionati che stanno restituendo il 25% delle somme indebitamente erogate dall’Inps prima del 2001 a titolo di prestazioni pensionistiche o trattamenti di famiglia. Lo ha dichiarato Pasquale Viespoli, sottosegretario al Welfare, rispondendo a un’interrogazione alla Camera. “La norma per il recupero degli indebiti, introdotta con la Finanziaria 2002, ha stabilito” ha ricordato Viespoli, “che non si doveva procedere al recupero nei confronti dei pensionati che nel 2000 avevano percepito un reddito personale imponibile ai fini Irpef non superiore a 8.263 euro”. Mentre, per chi aveva ottenuto un reddito più alto, si doveva procedere nei limiti del 25%. “Inoltre è stato stabilito che il recupero devesse essere effettuato con trattenute sulla pensione nei limiti di un quinto e in 24 mesi”. Viespoli ha infine ricordato che 22.746 trattamenti hanno goduto della sanatoria totale sugli indebiti.


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