Non profit
Innovatori made in China
Esiste una Cina poco conosciuta, quella delle organizzazioni giovanili che si impegnano per gli altri. Eccone un assaggio, preso da Robin Hoodies, il blog di VitaEurope
di Selene Biffi
L’articolo che segue è tratto, e tradotto, da Robin Hoodies, il blog di VitaEurope di Selene Biffi, fondatrice di Youth Action for Change. La sua organizzazione si occupa di coinvolgere i giovani per dare loro le conoscenze e gli strumenti per affrontare i temi più importanti a livello mondiale.
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Una Cina che raramente viene raccontata. Quella di queste tre imprese sociali gestite da giovani, che affrontano tre problemi molto attuali che colpiscono il paese: quello dei lavoratori migranti, quello dell’educazione e quello dello sviluppo delle zone rurali.
Hua Dan
Hua Dan è un’organizzazione con sede a Pechino che aiuta le persone a sviluppare il proprio potenziale spirituale e intellettuale attraverso il potere della partecipazione, utilizzando il teatro e altri processi creativi.
Quella cinese è una società in rapida crescita, che sta recentemente subendo una migrazione di massa dalle campagne alle città. Ciò rende molti individui, specialmente le donne, più vulnerabili al rischio di non vedere rispettati i propri diritti umani. Hua Dan ha come scopo quello di occuparsi di questi lavoratori non specializzati, anche se accetta partecipanti che provengono da ogni classe sociale, per assicurare un processo di sviluppo maggiormente olistico. Sono convinti che, dando alle persone gli strumenti per realizzare i il proprio potenziale, queste possano trovare il proprio ruolo nella società per contribuire a renderla più armoniosa.
I loro progetti attuali includono una troupe teatrale itinerante; stesura di workshop educazionali tematici rivolti ai lavoratori migranti; corsi professionali e apprendimento dell’inglese per i dipendenti di società del settore dei servizi; progetti di scambio di conoscenze; preparazione delle donne migranti, ma residenti in città, affinché possano insegnare alle donne che abitano nelle campagne con metodologie che coinvolgano la persona sul lato fisico e intellettuale; progetti per i bambini migranti, con corsi per portare la creatività nelle classi; programmi aziendali per allargare l’accesso ai progetti dell’Hua Dan a un più ampio pubblico, pensando alla sostenibilità finanziaria per le iniziative non-profit (dell’associazione) e sviluppare un vero modello economico d’impresa sociale. Hua Dan cerca di essere una vera organizzazione democratica e una pioniera globale sulla strada dello sviluppo delle abilità delle persone attraverso il teatro e altri processi creativi.
www.hua-dan.org
Fondazione per l’educazione nella Cina rurale (Rural China Educational Foundation)
Circa il 60% della popolazione cinese, 800 milioni di persone, vive nelle aree rurali. Oggi, da questi villaggi, l’80-90% dei giovani se ne va durante, o appena dopo, le scuole medie, senza alcuna formazione professionale e con un senso di apatia e sdegno verso la propria comunità. Ciò è dovuto a una combinazioni di fattori, come l’irrilevanza di un curriculum tradizionale per la vita di campagna, metodi di insegnamento avvilenti, ostacoli economici e una forte mancanza di insegnanti di qualità.
Come discendenti di contadini cinesi, Diane Geng e Sara Lam volevano imparare di più riguardo alle opportunità di insegnamento nelle campagne e hanno passato un anno a viaggiare attraverso i villaggi cinesi. Come ex vincitrice delle borse di studio Fulbright, Diane ha ottenuto un Master of Arts in Educazione dello sviluppo umano e psicologia ad Harvard. È stata anche selezionata per una borsa della Catherine B.Reynolds Foundation. Ha conseguito un Master Degree in Politica dell’educazione internazionale e lavora in Cina come educatrice di comunità.
La Fondazione per l’educazione nella Cina rurale creerà un gruppo di ricercatori nel campo dell’insegnamento che recluteranno e lavoreranno con gli insegnanti locali per creare nuovi metodi di insegnamento bastati sugli studenti, che possano usare le risorse delle comunità locali. Attraverso il rafforzamento delle risorse umane nelle zone agricole, RCEF spera di eliminare i pregiudizi e coltivare una generazione di pensatori creativi che siano protagonisti di cambiamenti positivi per lo sviluppo delle campagne cinesi. Inoltre, dando ai giovani delle aree rurali una educazione di qualità, utile per sviluppare le competenze necessarie per la propria vita, la fondazione spera di aiutare la Cina a mantenere la propria stabilità economica futura.
www.ruralchina.org
Imprese nello sviluppo (Ventures in Development)
Catalizzare la crescita delle imprese sociali in Cina costruendo esempi di successo che genereranno sviluppo economico nell’altopiano del Tibet.
Mentre l’economia nelle regioni costiere sta avendo il suo boom, stanno peggiorando i problemi sociali, causati da una crescente disuguaglianza degli stipendi, il degrado ambientale, la perdita delle reti sociali di sicurezza. Il governo ha stanziato delle risorse per affrontare queste difficoltà, ma poche arriveranno alle comunità locali in una forma sostenibile. Mentre le imprese sociali potrebbero essere una soluzione, in Cina sono ancora in pochi a capirne il concetto.
ViD è stata fondata da Marie So, di Hong Kong, e Carol Chyau, di Taiwan, quando erano compagne di classe al master in Pubblica amministrazione nel Programma di sviluppo internazionale all’Harvard Kennedy School. Affrontando in prima persona la sfida di lanciare un’impresa sociale in Cina, sono meglio preparate per aiutare a crescere le future aziende.
ViD catalizzerà la creazione di altre imprese sociali in Cina. La mission è quella di identificare, far crescere e aumentare le idee che hanno le potenzialità per diventare imprese di business sostenibile, producendo dei benefici sociali diretti nelle regioni della Cina. Utilizzerà i propri case studies per generare consapevolezza sul potenziale del modello dell’impresa sociale e preparare altri aspiranti imprenditori sociali. In questo momento sta seguendo due aziende: Shokay (che crea materiali fatti col pelo di Yak) e Mei Xiang (che produce formaggio di Yak).
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