Famiglia

Iniziative friulane per gli anziani

Valorizzazione del ruolo dell' anziano

di Alba Arcuri

Regione Friuli Venezia Giulia. Legge regionale n. 10 del 19 maggio 1998. Norme in materia di tutela della salute e di promozione sociale delle persone anziane, nonché modifiche all?articolo 15 della legge regionale n. 37 del 1995 in materia di procedure per interventi sanitari e socio assistenziali. B.U. n. 20 del 20 maggio 1998. La tutela della salute e la valorizzazione del ruolo dell?anziano. Questi gli obiettivi principali della legge, che prevede una serie di interventi miranti alla creazione di una vera e propria rete di servizi per l?assistenza alla terza età. Si tratta, come dice il testo, di una pianificazione sociale e sanitaria integrata in cui, oltre alle strutture pubbliche (gli ospedali, le Asl, le Università e gli istituti di ricerca, i medici di medicina generale e le amministrazioni locali) sono coinvolti anche le associazioni, le istituzioni del privato sociale che erogano servizi e prestazioni assistenziali, le organizzazioni di volontariato, le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza. A loro è affidato il compito di integrare la rete di servizi a sostegno dell?anziano. Il piano di intervento persegue molteplici finalità, prima fra tutte la prevenzione sanitaria, mirante a favorire le condizioni di autosufficienza e autonomia dell?anziano, ma anche la creazione di servizi e strutture adeguate per i non autosufficienti. In questo senso è prevista la riorganizzazione e la riqualificazione delle strutture di ricovero e la costruzione di nuovi edifici per l?accoglienza. Importante è anche il ruolo della famiglia. Attraverso incentivi economici e finanziari, in particolare l?assegno di cura, la Regione intende promuovere la permanenza dell?anziano nel nucleo familiare, o comunque l?affidamento dell?anziano a parenti prossimi. Inoltre, grazie all?accordo tra medici di famiglia e distretto sanitario, viene incentivato il servizio di ospedalizzazione domiciliare e di assistenza sanitaria integrata. Infine, mediante il distretto sanitario, è disposta l?attivazione di un servizio di telesoccorso e telecontrollo.


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