Le sei associazioni dei consumatori che partecipano al progetto «Occhi Aperti!» (Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori), hanno studiato due nuove modalità per raggiungere e informare i consumatori.
Partendo dall’idea che le sanzioni economiche dell’Antitrust colpiscono poco le aziende scorrette perché i danni di immagine che esse meriterebbero non si realizzano, attraverso questi spot si cerca di attirare l’attenzione della gente con l’intento di aggiungere alla sanzione pecuniaria una sanzione sociale.
Inoltre l’ambizione è quella di far diventare questa “operazione trasparenza” uno strumento ordinario di lotta delle associazioni dei consumatori contro l’aggressività e la spregiudicatezza del mercato.
Gli spot
«I controspot sono nati con l’intento di mettere in guardia l’utente sui danni che può fare la pubblicità scorretta o reticente e di renderlo “immune” e reattivo per quanto possibile qualora dovesse trovarsi di nuovo di fronte agli escamotage ed espedienti che le aziende di volta in volta utilizzano per “ingannarlo”», spiega Mario Finzi, presidente di Assoutenti. L’individuazione degli spot è avvenuta secondo alcuni criteri guida: salvaguardia della salute e delle categorie deboli, tutela contro le categorie che “martellano'”di più i consumatori e verso quelle che omettono o non evidenziano sufficientemente gli elementi economici e contrattuali sui quali si forma la scelta del consumatore.
La radio
Attraverso la web radio, invece, si vuole raggiungere quel pubblico che utilizza ormai quotidianamente internet per lavoro o anche semplicemente per svago.
Uno speciale alla settimana per informare i consumatori sulle principali questioni relative a pratiche commerciali scorrette, garanzie post vendita e servizi creditizi.
Gli spot e la web radio sono disponibili sul sito del progetto «Occhi Aperti!». Gli spot, inoltre, sono scaricabili su YouTube entrando nel canale «occhiapertispot».
www.occhi-aperti.it
www.youtube.com
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