Quanto conta la ricerca biomedica finanziata dalle charity? Quello che apporta è unicamente un contributo economico o ha anche un valore qualitativo come quello di indicare priorità e nuove strade?
In un momento di grande riflessione sull’innovazione terapeutica e sui necessari cambiamenti nella sperimentazione clinica, il ruolo della ricerca indipendente, quella cosiddetta non profit, finanziata dalle associazioni, dalle istituzioni e dagli enti pubblici e privati gioca un ruolo determinante.
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