Gambling

L’azzardo all’assalto dei giovanissimi: gioca un minore su quattro (e nessuno controlla)

di Elena Inversetti e Matteo Riva

Tutti i numeri di una deriva che sta colpendo in particolare i ragazzi più fragili: ormai sono 90mila i minori giocatori problematici, mentre quelli a rischio di dipendenza o Disturbo da Gioco d’Azzardo (Dga) oltre 136mila

Un minore su quattro in Italia pratica il gioco d’azzardo. E sono ben 90mila minori giocatori problematici, mentre quelli a rischio di dipendenza o Disturbo da Gioco d’Azzardo (Dga) sono più di 136mila. I fattori di rischio sono diversi e spesso connessi tra loro, sia di natura personale che ambientale, cioè riferibili al contesto in cui vive.

La distinzione tra “giocatori d’azzardo a rischio” e “giocatori d’azzardo problematici” si basa sul grado di coinvolgimento e sulle conseguenze legate al comportamento di gioco. I “giocatori d’azzardo a rischio” dedicano sempre più tempo e denaro al gioco, aumentando il rischio di sviluppare problematiche legate alla dipendenza da azzardo. Il loro approccio all’azzardo non si può definire “sociale” ossia e mero passatempo né saltuario. I “giocatori d’azzardo problematici” sperimentano invece già difficoltà significative a causa del loro comportamento di gioco. L’azzardo infatti interferisce con vari aspetti della loro vita, come le relazioni familiari, il lavoro, la situazione finanziaria. D’altronde «bastano dieci minuti per giocare a molti tipi di gioco, semplicemente con il proprio smartphone»: in coda alla cassa del supermercato, a ricreazione a scuola o mentre si aspetta il pullman. Lo dichiarano proprio loro, i minori raggiunti dalla ricerca ad oggi più aggiornata sul fenomeno e pubblicata dall’Istituto Superiore di Sanità che si riferisce al 2024.

Questi numeri vanno incrociati con l’analisi, riferibile al 2023, di Nomisma che riguarda sempre gli studenti, questa volta dai 15 ai 19 anni. Ne emerge che il 53% dei ragazzi e delle ragazze, pari a circa 1,3 milioni di persone, ha giocato d’azzardo nel corso dell’anno e, fra questi, quasi 800mila sono minorenni, mentre 120mila sono gli studenti con un profilo problematico di cui oltre la metà (63mila ) minorenni. Praticamente quattro adolescenti su dieci praticano gambling. Entriamo nel dettaglio.

Un minore su quattro gioca e aumentano i problematici

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