Formazione
Influenza polli/Wwf: “Si sospenda la caccia su specie a rischio”
L'organizzazione sottolinea che il governo ha trascurato l'attivazione di semplici misure precauzionali per impedire la diffusione del contagio, come la caccia
Il Wwf chiede la sospensione della caccia alle anatre selvatiche per evitare la diffusione dell’influenza aviaria e critica le misure varate dal governo: “Il provvedimento di urgenza del governo e’ tutto focalizzato sulla gestione dell’epidemia e trascura gli interventi che si potrebbero applicare da subito al livello precauzionale. Il Wwf sottolinea l’urgenza di adottare il principio di precauzione e chiede di sospendere la caccia almeno di quelle specie di uccelli piu’ a rischio, come alcune specie di anatre selvatiche e di uccelli limicoli”. Secondo infatti uno studio dell’Oms ripreso dall’associazione ecologista, gli uccelli in vita non rappresenterebbero un pericolo, mentre al contrario il contatto diretto con esemplari morti o feriti, come accade regolarmente nell’attivita’ venatoria, potrebbe dar luogo al contagio.
Il Wwf denuncia anche i rischi legati all’importazione di volatili dai paesi potenzialmente a rischio: “C’e’ scarsa attenzione nella gestione del controllo sanitario delle centinaia di migliaglia di uccelli rapaci e passeriformi importati dai paesi dell’est europeo. I volatili sono messi in quarantena in strutture spesso inadeguate, come dimostrano alcune recenti indagini del programma Traffic del Wwf”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.