Infanzia: la Bicamerale approva l’indagine sull’infanzia abbandonata

La Bicamerale per l’Infanzia ha approvato il documento conclusivo dell’indagine sui minori in stato di abbandono e sulle forme di tutela e accoglienza. L’ampio rapporto, contenente alcune integrazioni rispetto al testo reso noto nei giorni scorsi, evidenzia che dei 46.213 minori stranieri non accompagnati segnalati allo specifico Comitato dal 2000 al 30 settembre scorso solo in 796 casi e’ stato possibile adottare provvedimenti di rimpatrio assistito. Per la grande maggioranza dei segnalati e’ stato necessario (vista la impossibilita’ di espulsione di un minore) procedere alla concessione del soggiorno o per affidamento o per motivi di studio o di salute. Ma e’ altrettanto necessario non incoraggiare l’afflusso in Italia di bambini non accompagnati ed evitare meccanismi automatici di estensione del permesso dopo il diciottesimo anno (salvo casi di completamento dei percorsi formativi). La Commissione auspica, quindi, un approfondimento legislativo della questione. Il documento approvato dalla Bicamerale fa poi un quadro analitico delle presenze segnalate al Comitato minori (si e’ passati dai 7.040 minori in abbandono o semiabbandono registrati nel 2002 ai 6.426 nel primo semestre di quest’anno), dei soggiorni temporanei soprattutto per bambini provenienti dall’area di Chernobyl, del fenomeno dei minori in gran parte slavi rom – dediti all’accattonaggio. Per questi ultimi il documento rileva chesi tratta di un fenomeno difficilmente quantificabile in quanto le denunce per utilizzo di bambini di eta’ inferiore a 14 anni costretti a mendicare sono state poche centinaia, ma secondo i dirigenti dell’Opera Nomadi ascoltati dalla Commissione i minori sfruttati per accattonaggio sarebbero 20.000. In assenza di dati precisi e’ realistico – aggiunge il rapporto approvato – ritenere che i bambini coinvolti in questo triste fenomeno in Italia siano alcune migliaia. La Bicamerale, alla luce degli approfondimenti effettuati con numerose audizioni, ritiene opportuno rivedere le competenze del Comitato minori stranieri collocandolo, con responsabilita’ ampliate nei confronti di tutti i bambini non accompagnati – presso la Presidenza del Consiglio o il Viminale per favorire una maggiore unitarieta’ ed incisivita’ dell’intervento. Il documento conclusivo della Commissione Bicamerale Infanzia sarà presentato domenica mattina, alle ore 11, presso la sala della Lupa, nel corso della giornata nazionale per l’infanzia. La manifestazione sarà presieduta dall’on. Pierferdinando Casini. “L’attività che presenteremo domenica prossima- ha detto l’on. Maria Burani procaccini, Presidente della Commissione Bicamerale Infanzia – è una base di grande interesse per verificare gli aspetti legislativi in corso ed adottare misure strategiche preventive contro lo sfruttamento ed il racket”. Burani ha sottolineato come ? la Commissione abbia lavorato all’unisono, senza divisioni di parte, privilegiando solo gli interessi dei bambini : un fatto di grande civiltà istituzionale ?