Famiglia

Infanzia: Bill Gates lancia GAIN, alleanza per sconfiggere la fame

Dalla Sessione Onu il fondatore di Microsoft ha lanciato un nuovo progetto benefico. Realizzato con un consorzio pubblico/privato che disporrà di 70 milioni di dollari

di Benedetta Verrini

Si chiama ?GAIN? (Global Alliance for Improved Nutrition) e rappresenta un?alleanza tra il settore pubblico e privato che si prefigge, attraverso l?eliminazione di deficenze nutrizionali legate alla carenza di vitamine e minerali, di migliorare lo stato di salute dei paesi più poveri della terra. A finanziare questo progetto il Re Mida dei computer, Bill Gates, che dall’assemblea planetaria sull’infanzia, la Sessione speciale Onu sui minori che si è chiusa il 10 maggio, ha annunciato la costituzione di una Fondazione per la lotta alla malnutrizione e alle malattie che maggiormente affliggono i bambini nei paesi in via di sviluppo. Gates, lanciando l?iniziativa, ha fornito una serie di dati impressionanti: oltre 2 miliardi di persone soffrono oggi di anemia, per lo più a causa della mancanza di ferro, una malattia che è all?origine di un quinto delle morti da parto. Allo stesso tempo, più di 200 milioni di bambini non ricevono dosi di vitamina A, attraverso le quali si potrebbe facilmente produrre una caduta nei casi di cecità tra i bambini dei paesi in via di sviluppo. Attraverso un programma di alimentazione mirata, ha affermato quindi Bill Gates, si potrebbero salvare fino a 11 milioni di bambini all?anno, un obiettivo che la GAIN ritiene conseguibile. La Fondazione GAIN dispone di un capitale di 70 milioni di dollari per i prossimi 5 anni e vede la partecipazione dell?UNICEF e di altre agenzie delle Nazioni Unite, di diverse organizzazioni no-profit, dei Governi di Stati Uniti, Giappone, Germania e Canada e di alcune delle maggiori multinazionali del campo dell?alimentazione; la ?GAIN? si prefigge di avviare un programma per l?arricchimento degli alimenti di base attraverso i principali micronutrienti: le multinazionali dell?alimentazione che partecipano al progetto si impegnano infatti ad arricchire gli alimenti prodotti con sostanze quali il ferro, l?acido folico e la vitamina A, nonché a fornire ai Governi dei paesi in via di sviluppo e ai piccoli produttori di alimenti l?assistenza necessaria per l?arricchimento degli alimenti di base. La collaborazione tra settore pubblico e privato, tra organizzazioni no-profit e grandi multinazionali si è già rivelata fondamentale nella lotta all?HIV/AIDS e nel progetto della GAVI (Global Alliance for Vaccines and Immunization- campagna di copertura vaccinale a favore dei bambini dei paesi in via di sviluppo), a cui la GAIN si ispira: i principi guida si prefiggono di creare una sinergia tra agenzie pubbliche e industrie private al fine di affrontare efficacemente il problema delle carenze nutrizionali e le difficoltà dei mercati locali a far pervenire alle popolazioni di quei paesi gli alimenti di base arricchiti. La carenza di vitamine e minerali sono tra le cause principali delle menomazioni che impediscono un sano sviluppo dei bambini: la carenza di Vitamina A, ad esempio, può condurre alla cecità e rendere i bambini più vulnerabili alle malattie, mentre la carenza di iodio è tra le principali cause di ritardo mentale. ?Per decenni i popoli dei paesi industrializzati hanno scongiurato le carenze vitaminiche e di minerali semplicemente arricchendo i propri alimenti – ha affermato Carol Bellamy, Direttore Generale dell?UNICEF – grazie alla GAIN faremo sì che i bambini dei paesi di sviluppo possano godere dei medesimi benefici?. Info: www.unicef.it


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