Indulto inutile senza lavoro

Defiscalizzazione per le imprese che assumono lavoratori appena usciti dal carcere, e quote riservate agli ex detenuti tra le maestranze delle imprese appaltatrici pubbliche. Sono alcuni punti chiave di una proposta di legge dell?onorevole Pisicchio.

Avere approvato l?indulto «senza un intervento coerente per evitare che gli ex detenuti tornino a commettere reati, sarebbe inutile»: ne è convinto il presidente della commissione Giustizia della Camera, Pino Pisicchio (Italia dei valori),e per questo ha annunciato una proposta di legge per favorire il reinserimento nel lavoro degli ex detenuti. «È questo il tempo delle azioni concrete», osserva Pisicchio, per il quale «garantire agli ex detenuti un lavoro, prevedendo un?adeguata formazione e verificando la condotta in carcere rappresenterebbe, oltretutto, un gesto di coerenza con i principi costituzionali che tendono alla rieducazione e al reinserimento dell'ex detenuto».Tra le misure previste, defiscalizzazione per le imprese che assumono ex detenuti e quote riservate nelle assunzioni delle imprese appaltatrici pubbliche.