Welfare

Indulto alla Camera. Via d’uscita Pdl Pisapia-Buemi?

Nel giorno in cui Berlusconi apre la strada per la grazia a Sofri, alla Camera si torna a parlare d'indulto

di Redazione

Nel giorno in cui il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, apre sulla possibilita’ di concedere la grazia a Sofri, nella maggioranza si accende il dibattito sull’indulto, non a caso a pochi giorni dalla visita del Papa a Montecitorio. Su questo la Cdl non ha ancora una posizione comune, i gruppi dovranno affrontare la questione, anche se gia’ adesso gli orientamenti sono abbastanza delineati. An e Lega sono contrari, Fi e Udc a favore. Mentre il ministro della Giustizia, Castelli, questa mattina ha ribadito la sovranita’ del Parlamento sottolineando pero’ che “il paese ha esigenze superiori”. Ma degli spazi di convergenza si potrebbero aprire su una proposta di legge di Giuliano Pisapia (Prc) ed Enrico Buemi (Sdi) chiamata da alcuni ‘indultino’, in realta’ una sospensione condizionale della pena con degli oneri ben precisi per chi esce dal carcere. Una pdl che sara’ calendarizzata in Commissione Giustizia alla Camera il 20 novembre e che potrebbe rappresentare una via d’uscita perche’ si tratta di una legge ordinaria per approvare la quale non servirebbe una maggioranza qualificata in Parlamento. I due deputati dell’opposizione hanno scritto una lettera ai colleghi della maggioranza per capire se su questo terreno si possa trovare una convergenza. E sembra che alla pdl Pisapia-Buemi sara’ abbinata un’altra proposta (che pero’ non e’ ancora stata assegnata) del deputato azzurro Sandro Bondi che va nella stessa direzione.


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