Welfare

Indultino: Berlusconi, il Parlamento non sembra volerlo

E rivela di aver parlato con Castelli a proposito del potenziamento dell'edilizia carceraria

di Giampaolo Cerri

Berlusconi certifica l’affossamento dell’indultino? Una sua dichiarazione odierna sembra confermarlo: “Il Parlamento”, ha detto il premier, “in modo non ufficiale, ma ufficiosamente, non sembra aver intenzione di procedere alla realizzazione di misure che portino ad una diminuzione della presenza dei cittadini in carcere”.
Il problema del sovraffollamento carcerario, secondo Berlusconi, si risolve “aumentando il numero dei posti di disponibilità nelle carceri garantendo condizioni di vita accettabili”. Il presidente del Consiglio ha rivelato di aver incontrato ieri il Guardasigilli: “L’edilizia carceraria è stato uno dei temi affrontati: abbiamo ereditato una situazione disastrosa, drammatica – ha spiegato – e stiamo allora esaminando un piano per realizzare nuove carceri”.
Sulla questione indultino, Berlusconi ha ribadito – evidentemente in qualità di presidente di Forza Italia – di “aver lasciato libertà di coscienza ai parlamentari”

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