Salute

India: un trekking attraversa il Paese per battere l’Aids

Si chiama Aids Walk of Life e ha attraversato l'India per sensibilizzare contro il virus

di Carlotta Jesi

L’hanno ribattezzato il trekking dell’Hiv, ma in senso buono: scopo dell’Aids Walk for Life, una marcia che si snoda attraverso l’India lungo un percorso di 4.200 miglia è, infatti, di battere il virus che oggi portano in corpo oltre 5 milioni di indiani. A camminare da un villaggio all’altro dell’India non sono volontari comuni, ma artisti che promuovono la lotta all’Aids attraverso spettacoli di strada cui la gente delle campagne partecipa senza timore di venire allontanata dalla comunità perchè malata o anche solo interessata ad avere informazioni sul virus. La rotta dell’Aids Walk for Life? Segue, passo passo, quello del virus: i volontari camminano, infatti, lungo le strade principali del Paese percorse dai molti uomini che si recano a Sud e ad Est dell’India per lavoro. Le aree del Paese con la più alta percentuale di infetti. Il primo dicembre, giornata mondiale contro l’Aids, il trekking anti Hiv promosso dall’organizzazione non profit Project Concern International è arrivato a Nuova Deli, inscenando un’altra delle sue performance. Il contenuto dello spettacolo? Due volontari hanno impersonato un medico e un malato che chiede aiuto a causa di un dente dolente. Per aiutarlo, il medio estrae dalla borsa un’enorme siringa già usata su più pazienti, e il malato, spaventato, si mette a gridare: ma è per uomini o per bufali? A chiarire la morale della scenetta è un educatore, che spiega al pubblico: “L’Aids non si trasmetta solo attraverso i rapporti sessuali. Potete prenderla anche da un ago infetto nello studio del dottore, assicuratevi che usi sempre una siringa pulita”.


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