Mondo

India: schiacceremo il terrorismo

L'India accusa: il Pakistan è responsabile dell'attacco al parlamento della scorsa settimana

di Emanuela Citterio

Il Pakistan è responsabile dell’attacco al parlamento indiano. L’India, quindi, schiaccerà il terrorismo. Ad annunciarlo è il primo ministro dell’Interno indiano L.K. Ad vani, accusando il Pakistan dell’assalto della scorsa settimana al parlamento, nel quale sono morte 13 persone. Nell’attacco sono morti anche i cinque attentatori, che sono pachistani. L’India sostiene che l’operazione è stata organizzata dai servizi di sicurezza del Pakistan, che appoggiano, sempre secondo Delhi, due gruppi che l’India chiede siano messi fuori legge. Si tratta del Lashkar e Tayyiba (Esercito dei giusti) e del Jaish e Mohammed (Esercito di Maometto), che hanno tuttavia negato ogni coinvolgimento nell’atto terroristico. Il Pakistan respinge le accuse e entrambi i Paesi, che hanno armamenti nucleari e dal 1947 a oggi hanno già combattuto tre guerre, sono in massima allerta. Molti parlamentari indiani hanno chiesto al governo di seguire l’esempio del primo ministro israeliano Ariel Sharon e mandare l’esercito oltre il confine pachistano nello stato del Kashmir, territorio conteso tra India e Pakistan. Per i fondamentalisti indù potrebbe essere insomma l’occasione per risolvere la questione del Kashmir.
Gli Stati Uniti – riferisce Cnnitalia – stanno facendo pressioni su entrambi gli Stati perché si contengano e hanno chiesto all’India di concludere le indagini sull’assalto prima di decidere come reagire. In gennaio, il coordinatore per l’antiterrorismo del dipartimento di Stato statunitense, Francis Taylor, avrà una serie di colloqui in India.

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