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India: il ministro Bindi negli slum di Bombay (Mumbai)

“La nostra presenza qui testimonia l’impegno dell’Italia per uno sviluppo economico dell’India che sia anche sviluppo e tutela dei diritti delle persone"

di Paolo Manzo

?La nostra presenza qui testimonia l?impegno dell?Italia per uno sviluppo economico dell?India che sia anche sviluppo e tutela dei diritti delle persone: diritto al cibo, all?acqua, alla casa, alla salute. La crescita di questo grande paese passa per gli accordi commerciali ma anche per le politiche di cooperazione che promuovono l?autonomia e la partecipazione dei gruppi sociali più poveri ed emarginati?. 

Lo ha affermato il Ministro delle politiche per la famiglia on. Rosy Bindi a Bombay, al termine della visita allo slum Dharavi, il più grande dell?Asia in cui vive il 57% della popolazione della città.

Accompagnata da Sheela Patel, presidente della Society for promotion of Area resource Center – una delle più importanti Ong indiane attiva nel campo delle infrastrutture e della case per poveri dell?India – il Ministro Bindi si è a lungo intrattenuta con le donne, protagoniste del programma della Banca Mondiale ?City Alliance? di accoglienza e ricollocazione dei senza tetto.

?Queste donne- ha sottolineato il Ministro Bindi  che ha invitato in Italia la signora Patel ?  appartengono a etnie diverse e professano tutte le religioni dell?India, ma lavorano fianco a fianco, con creatività e grande determinazione per rendere abitabile e più umano questo Slum. Il loro impegno dimostra che la partecipazione e il coinvolgimento diretto delle famiglie povere sono la più efficace strategia per cambiare le condizioni di vita delle persone, in particolare delle donne, dei bambini e dei ragazzi?.

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