Non profit

Incontro Tesoro-Acri: non si è parlato della riforma

Appena concluso il "summit" tra le parti dopo la sentenza della Corte Costituzionale. Un incontro «cordiale» anche se non si è saputo molto dei temi trattati

di Gabriella Meroni

E’ terminato da poco l’incontro tra l’Acri e il Tesoro, prima presa di contatto tra le parti dopo la sentenza della Corte Costituzionale sulle Fondazioni. Al summit, che si e’ svolto in una grande albergo della Capitale, hanno preso parte il direttore generale del Tesoro, Domenico Siniscalco, il direttore generale della Cassa depositi e prestiti, Antonino Turicchi, accompagnati da alcuni esperti del ministero dell’Economia, tra cui Mario Stella Richter. Per la Fondazioni era presente il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, con i vice presidenti e, tra gli altri, i presidenti della Compagnia di San Paolo, Onorato Castellino, della Fondazione Cariparma, Luciano Silingardi, della Fondazione Cr Venezia, Giuliano Segre. L’incontro e’ stato una prima presa di contato sul possibile ingresso degli enti di origine bancaria nel capitale della Cassa Depositi e Prestiti trasformata in spa, ed e’ stato definito ”cordiale” dai partecipanti. ”E’ stato un incontro ottimo, che si e’ svolto in un clima sereno”, ha detto Siniscalco. Dello stesso avviso Guzzetti: ”E’ andato bene. Ci hanno fornito alcuni dati, ma non sono stati fatti approfondimenti tecnici, ne’ si e’ parlato di date”. Il numero uno dell’Acri ha poi aggiunto che si e’ trattato di un prima riunione ”nel corso della quale non si e’ parlato della riforma delle Fondazioni”.


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