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Incontro all’Ordine dei Medici di Salerno per discutere della complessità clinica delle demenze e dei relativi percorsi assistenziali

Alla tavola rotonda presente anche l’ONMIC per parlare di Alzheimer

di Opera Nazionale Mutilati Invalidi Civili

Sabato 20 Dicembre, a partire dalle ore 9:15, presso l’Ordine dei Medici di Salerno, si terrà il convegno “Le demenze: complessità clinica e percorsi assistenziali”. Le demenze rappresentano una delle maggiori cause di disabilità nella popolazione generale. Il progressivo invecchiamento della popolazione, sia nei Paesi occidentali che in quelli in via di sviluppo, fa ritenere queste patologie un problema sempre più rilevante in termini di sanità pubblica. In Italia lo studio ILSA (Italian Longitudinal Study on Aging) ha rilevato che la demenza interessa il 5,3 % degli uomini ultrasessantacinquenni e il 7,2% delle donne della stessa età. I medici protagonisti del confronto sul tema delle demenze: Bruno Ravera (Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Salerno), Nicola Demetrio Pugliese, Pietro Siano, Milena Izzi, Angela Trotta, Giancarlo Albano. Parteciperanno all’incontro: la presidente Regionale dell’Associazione Italiana Malattie di Alzheimer (AIMA Campania), Angela Trotta; la dottoressa Rosa Scarpa, assistente sociale centro demenziale Battipaglia; Vincenzo Siano, presidente nazionale dell’ONMIC. L’Opera Nazionale Mutilati e Invalidi Civili si farà portavoce delle esperienze più significative raccolte attraverso il suo “Sportello Alzheimer: Ascolto per chi dimentica”. L’ONMIC coinvolgerà i medici presenti alla tavola rotonda in una riflessione organica su obiettivi prefissati e risultati ottenuti, sino ad oggi, attraverso il Progetto Anchise. Un progetto sociale volto a garantire sostegno socio-assistenziale ai malati di Alzheimer e supporto psicologico alle famiglie. Il professore Siano ha, in vista dell’appuntamento di giorno 20, dichiarato «La terapia per le demenze ha maggiori possibilità di riuscita se iniziata alla comparsa dei primi sintomi. Una diagnosi precoce è di grande aiuto. Lo sportello ONMIC è nato con l’intento di diffondere la cultura della prevenzione delle malattie demenziali, oltre che per sostenere psicologicamente pazienti e famiglie che sono già seguiti dagli specialisti del settore».


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