Formazione

Incidenti stradali: parte “Rientro Sicuro”

Oggi a Roma e' stato siglato un protocollo d'intesa il cui scopo e' quello di prevenire gli incidenti stradali

di Carmen Morrone

L’accordo e’ stato stipulato dal prefetto Pasquale Piscitelli, direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali del Dipartimento della pubblica sicurezza e dal presidente della fondazione Ania per la sicurezza stradale Fabio Cerchiai. Il protocollo prevede la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione ed educazione per il rispetto delle regole della circolazione stradale che fanno parte dell’operazione denominata ‘Rientro sicuro’, rivolta in particolar modo ai giovani che escono dalle discoteche. Si delinea un’emergenza sociale che impone misure drastiche di repressione ma soprattutto di prevenzione e diffusione della cultura civica. Educare e sensibilizzare, ma non solo. E’ necessario studiare le cause e le tipologie degli incidenti: a questo proposito la Polizia di Stato e la Fondazione Ania metteranno in comune dati statistici e rilevazioni. La Fondazione collaborera’, infine, alla nuova edizione del progetto Icaro, giunto al suo quinto anno di vita, per sensibilizzare i giovani e i giovanissimi al rispetto del codice della strada. Il protocollo e’ frutto della gia’ avviata cooperazione tra la Polizia Stradale e l’Ania e rappresenta un importante passo per l’adozione dell’ impegno che tutti i paesi dell’Unione Europea si sono posti per ridurre, entro il 2010, del 50% le vittime della strada. Considero l’accordo con la Fondazione per la sicurezza stradale dell’Ania un ulteriore forma di partenariato tra pubblico e privato e, per quel che riguarda la sicurezza stradale, una tappa fondamentale affinche’ il patrimonio di informazioni possedute da ciascuno possa confluire in una piattaforma condivisa” afferma Pasquale Piscitelli, direttore centrale della specialita’ della Polizia di stato. ”Una banca dati -prosegue Piscitelli- sulla quale impiantare un sistema di monitoraggio del fenomeno infortunistico per affinare le capacita’ di analisi e per calibrare sempre piu’ efficacemente le strategie d’intervento”. ”Troppo spesso i giovani sono vittime di incidenti stradali. Questo avviene per inesperienza, ma anche a volte per una scarsa conoscenza delle regole del codice della strada” conferma Fabio Cerchiai, presidente dell’Ania. ”Le compagnie di assicurazione hanno istituito la Fondazione Ania -aggiunge Cerchiai- per la Sicurezza Stradale allo scopo di sviluppare iniziative nel settore volto alla sensibilizzazione degli utenti verso una piu’ corretta e sicura educazione alla guida soprattutto tra i giovani”. Con la firma del Protocollo, conclude Cerchiai, ”assume ancora maggiore concretezza la gia’ proficua collaborazione esistente con la Polizia Stradale nei settori istituzionali dell’attivita’ infortunistica, delle frodi assicurative e del furto e riciclaggio di autoveicoli e prende incisivo avvio una sistematica ed organica campagna di prevenzione”

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