Incendi: il piano della Protezione civile

L’ estate 2003 è giunta in anticipo e si annuncia particolarmente difficile, molto calda e secca, ma la Protezione civile si appresta ad affrontarla con ”le migliori premesse” grazie all’ uso di una potente flotta di velivoli anti-incendio, ”la piu’ grande d’ Europa”.    Lo ha detto il capo del Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, presentando oggi a Ciampino la campagna estiva anti-roghi, che parte ufficialmente l’ 11 giugno e che quest’anno si avvale dell’ impiego di 14 Canadair CL415, costruiti dalla societa’ canadese Bombardier, e la cui gestione è affidata alla Sorem (Societa’ di ricerche ed esperienze meteorologiche). Di questi velivoli, 11 saranno subito operativi e gli altri 3 saranno di riserva logistica per consentire le operazioni di manutenzione. I Canadair sono velivoli anfibi che possono caricare oltre 6.000 litri di acqua in circa 10 secondi; l’ acqua imbarcata, miscelata con liquidi ritardanti stivati a bordo, viene lanciata sugli incendi.   I Canadair saranno schierati negli aeroporti piu’ vicini alle zone a maggior rischio, in modo da garantire un intervento il piu’ tempestivo possibile: quattro a Reggio Calabria, uno a Trapani, due ad Olbia e due ad Albenga. Gli altri tre saranno di stanza a Ciampino. Accanto agli aerei, la Protezione civile schiera anche sei elicotteri: sono gli S64, di fabbricazione americana, piu’ piccoli dei Canadair ma piu’ agili, gia’ impiegati dalla Protezione civile anche in attivita’ diverse dallo spegnimento dei roghi. Gli S64 saranno dislocati tra la Sardegna, la Puglia e la Sicilia. ”Nessuno in Europa – ha sottolineato Bertolaso – dispone di una flotta cosi’ consistente”.