Famiglia
In vetrina il no al turismo sessuale
Contro la prostituzione dei minori migliaia di agenzie di viaggio mostreranno un adesivo semitrasparente(vetrofania)per volere dell' Ecpat,un' associazione italiana che lotta contro la prostituzion
di Redazione
Un bambino in una valigia e sotto la scritta: ?No al turismo sessuale?. Questa l?immagine e il messaggio di una vetrofania, un adesivo semitrasparente, che fra pochi giorni sarà affisso sulle vetrine delle ottomila agenzie di viaggi italiane. L?annuncio è stato dato da Maria Gattoni, presidente dell?Ecpat-Italia, un?associazione internazionale impegnata contro la prostituzione infantile. L?iniziativa è realizzata in collaborazione con il Dipartimento del turismo. Gattoni ha precisato che «gli italiani sono sicuramente fruitori del mercato nato dal turismo sessuale, ma non sono certo al primo o secondo posto. Davanti hanno gli australiani che sono in pole position, poi gli statunitensi e i tedeschi. Tuttavia, dati precisi non ce ne sono».
La presidente dell?associazione ha inoltre fornito un dato abbastanza preoccupante sugli abusi ai minori nel nostro Paese. «Da stime degli ultimi giorni», ha reso noto Gattoni, «nel 1997 c?è stato un aumento del 30 per cento, rispetto all?anno precedente, delle denunce di abusi e violenze. Questo dato, però, non significa che le violenze ai minori sono in aumento, vuol solo dire che c?è maggiore sensibilità che porta a denunciare gli episodi».
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