Salute
In Veneto 5 milioni di euro per le cure palliative
Un finanziamento extra budget approvato il 5 gennaio. Parte andrà a sostegno del centro pediatrico di Padova
di Redazione
Il sistema sanitario veneto intensifica la lotta al dolore, rivolta ai malati di tumore in fase terminale, ai bambini e più in generale a chi soffre di dolore acuto. Lo ha deciso la Giunta regionale che, su proposta dell’Assessore alla Sanità Sandro Sandri, ha stanziato una somma straordinaria di 5 milioni di euro extra budget delle Ullss con la quale verranno rinforzate le reti esistenti di cure palliative, puntando alla creazione in ogni Ullss di un Nucleo di Cure Palliative (NCP) che, in collaborazione con i medici di famiglia, si prenderà carico del paziente e si assumerà la responsabilità di sollecitare le altre parti del sistema dell’offerta di assistenza, riducendo di fatto il rischio di vuoti assistenziali.
“L’assistenza ai malati terminali e a quelli che per qualsiasi motivo provano dolore acuto – ha sottolineato Sandri – è per noi un elemento di civiltà. Questi fondi serviranno alle Ullss per creare servizi specifici come gli NCP e alla Regione per rafforzare il Centro regionale di cure palliative e terapia antalgica pediatrica di Padova e l’attività del Coordinamento regionale per le cure palliative e la lotta al dolore per offrire consulenza metodologica e progettuale alle Aziende. Obbiettivo non secondario – segnala Sandri – è quello di tenere il paziente quanto più a casa possibile, evitandogli continui ricoveri e un sempre difficile allontanamento dalla famiglia. Insomma, meno ospedale e più cure domiciliari per garantire la dimensione umana in un momento sempre difficilissimo come la sofferenza».
Dei 5 milioni stanziati, 4 milioni 395 mila euro finanzieranno progetti di sviluppo delle cure palliative per l’adulto proposti dalle Ullss; 187 mila 510 euro serviranno per lo sviluppo del Centro Regionale per le cure al bambino.
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