In Ucraina sale la tensione: a rischio guerra civile?

Centinaia di miglaia di ucraini sono scesi in piazza a Kiev per protestare contro presunti brogli alle presidenziali tenutesi ieri in tutto il paese. Parlando ad una folla di circa 100mila sostenitori, Viktor Yuschenko – sfidante del premier Viktor Yanukovich, dato per vincitore con il 49,43% dei voti – ha respinto il risultato elettorale, accusando il rivale di violazioni nelle operazioni di spoglio. Manifestazioni di potesta sono state organizzate in molte altre città dell’Ucraina. Intanto, il presidente della Commissione elettorale centrale, Sergei Kivalov, ha detto che l’annuncio ufficiale dei risultati elettorali verrà fatto ”nei prossimi giorni”.

L’inviato di George Bush in Ucraina, il senatore Richard Lugar, ha esortato gli ucraini a prendere provvedimenti perchè le autorità di Kiev pubblichino i veri risultati delle presidenziali tenutesi ieri. In una conferenza stampa Lugar, citato dall’agenzia stampa russa Interfax, ha detto di essere rimasto colpito dal desiderio che il popolo ucraino ha di far sentire la propria voce e di far valere la verità.