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In Grecia è emergenza immigrazione

Il picco di arrivi via mare ha raggiunto numeri mai visti dal 2016, e 24.000 uomini, donne e bambini intrappolati senza speranza pagano ancora il prezzo del disastroso accordo UE-Turchia

di Redazione

Sulle isole greche si registra un nuovo picco di arrivi via mare ha raggiunto numeri mai visti dal 2016, e 24.000 uomini, donne e bambini intrappolati senza speranza pagano ancora il prezzo del disastroso accordo UE-Turchia. Vivono in condizioni orribili, in campi sovraffollati, almeno 2.500 ufficialmente riconosciute vulnerabili si trovano ancora a Lesbo.

Nella nostra clinica pediatrica a Lesbo ci sono 100 bambini in condizioni complesse, compresi problemi di cuore, epilessia, ferite di guerra. La nostra équipe di salute mentale pediatrica ha visto raddoppiare i piccoli pazienti: 73 nuovi casi tra luglio e agosto, il più piccolo di appena 2 anni, con tre tentati suicidi e 17 casi di autolesionismo.

“Questa non è una nuova emergenza: è una crisi causata dalle politiche che colpisce migliaia di uomini, donne e bambini, ogni giorno da anni” dichiaraTommaso Santo, capo missione di MSF in Grecia. “Sempre di più questi bambini smettono di giocare, hanno incubi, hanno paura di uscire dalle loro tende e iniziano a isolarsi dalla vita. Alcuni di loro smettono del tutto di parlare. Vanno portati via da Moria al più presto.”

Qui il racconto della responsabile salute mentale

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