Formazione

In gondola da Venezia al Vaticano per solidariet

Una maratona via mare per sensibilizzare sulle malattie rare e per raccogliere fondi sulle malattie rare

di Redazione

”Una gondola per la vita”: il 2 settembre, al termine della Regata storica, il gondoliere Vittorio Orio salpera’ con la gondola da lavoro concessagli in uso dalla Capitaneria di Porto di Venezia, per raggiungere il Vaticano, dove verra’ ricevuto da Papa Benedetto XVI, il 19 settembre. Per incontrare il Pontefice, al quale consegnera’ un capitello decorato con perle di Murano, realizzato e donato per l’occasione dal maestro vetraio Giorgio Affabri, il gondoliere veneziano percorrera’ un viaggio di 143 miglia marine, da Venezia ad Ancona, in dodici tappe, assistito dalle Capitanerie di porto delle localita’ in cui fara’ tappa (Chioggia, Porto Pila, Porto Garibaldi, Porto Corsini, Cervia, Cesenatico, Rimini, Pesaro, Senigallia, Falconara, Ancona). La gondola sara’ quindi trasportata da un camion per essere poi rimessa nelle acque del Tevere, a circa 10 km da Castel Sant’Angelo: il sogno di Vittorio Orio e’ quello imbarcare sulla sua gondola, una volta giunto vogando fino a Castel Sant’Angelo, Papa Benedetto XVI. Il gondoliere compira’ questa ennesima impresa (e’ gia’ stato in passato con la sua gondola testimonial della Fondazione Malattie rare ”M. Baschirotto” Bird in occasione della Pordenone-Venezia, della Pola-Venezia, della Basilea-Amsterdam e dell’attraversamento dello Stretto di Messina e del Canale della Manica) per attirare l’attenzione non solo sul problema delle malattie rare, ma anche per promuovere una raccolta di fondi a favore dei bambini poveri del Togo, attivita’ solidale che vede impegnato anche il Patriarcato di Venezia, che ha promosso un gemellaggio con la capitale del Togo, Lome’, nella quale sono gia’ all’opera numerosi volontari.


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