In gara per liberare 500 bambini schiavi

Una festa dello sport dove i protagonisti sono i bambini di cinquanta città italiane che si cimentano nelle gare di varie discipline sportive. Ogni domenica, fino al 26 aprile. La manifestazione denominata “Giocagin” è organizzata dall?Unione italiana sport per tutti (Uisp) in collaborazione con l?Unicef, e ha l?obiettivo di raccogliere fondi per liberare bambini e bambine dal lavoro minorile.
Restituire a cinquecento bambini la propria infanzia, consentendo loro di frequentare la scuola e i giochi, attraverso il finanziamento di progetti speciali che l?Unicef realizzerà in vari Paesi in via di sviluppo, è lo scopo principale di ?Giocagin? ormai giunto alla sesta edizione.
Alla famiglia di ogni bambino giungeranno 240 mila lire, la somma minima che sostituirà il lavoro e gli abusi che subiscono, per garantire loro un anno di scuola, mentre l?Unicef si occuperà dell?istruzione e della formazione professionale. Nel 1993 otto citta del Bangladesh hanno usufruito degli incassi di ?Giocagin? per relizzare progetti a favore dei bambini, mentre nel biennio 1995-1997, rispettivamente 19 e 23 città della Bosnia hanno potuto ricostruire spazi adibiti ai giochi e all?attività motoria per i bambini vittime della guerra nell?ex Yugoslavia. L?anno scorso circa cento milioni sono andati a sostegno dei bambini di 40 città dell?Albania.
L?edizione del ?99, promossa anche in collaborazione con il ministero della Pubblica Istruzione e con il ministero della Solidarietà sociale, prevede per la prima volta la partecipazione a ?Giocagin? di bambini di alcune città europee, come Barcellona, Anversa e Parigi. L?associazionismo impegnato a vari livelli nella promozione dello sport per tutti, dimostra ancora una volta di far proprio le grandi cause a partire dai diritti fondamentali dei più piccoli come l?istruzione e il gioco.
Per informazioni: Uisp, Unione italiana sport per tutti, telefono:06439841.