Famiglia
In Friuli Venezia Giulia la cittadinanza sociale
La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato oggi il regolamento dell'articolo 41 della legge regionale 6 del 2006 sui diritti di cittadinanza sociale
di Redazione
La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell’assessore alla Salute e alla Protezione sociale Ezio Beltrame, ha approvato oggi il regolamento dell’articolo 41 della legge regionale 6 del 2006 sui diritti di cittadinanza sociale, con il quale viene istituito il fondo per i non autosufficienti, denominato ‘Fondo per l’autonomia possibile e l’assistenza a lungo termine’.
Il testo del regolamento sara’ ora inviato alla Terza commissione del Consiglio regionale e alla Conferenza permanente dei sindaci. Per gli interventi di aiuto e sostegno e’ previsto un aumento complessivo delle risorse, che passano dagli 11,5 milioni di euro del 2006 ai 20 milioni di quest’anno (ed erano solo 7-8 milioni nel 2005). Sara’ cosi’ possibile sostenere a domicilio un numero piu’ che doppio di anziani in Friuli Venezia Giulia, da 2 mila a oltre 4 mila, e circa 500 disabili. Si aggiunge inoltre un progetto sperimentale dedicato per la prima volta al disagio mentale.
”Il Fondo per i non autosufficienti – ha spiegato Beltrame – e’ uno degli elemento portanti della legge 6. Mi auguro che il regolamento possa diventare operativo nel giro di qualche settimana, dando un aiuto importante alle persone e alle famiglie della regione”. L’aiuto prevede sia servizi sia interventi monetari. L’obiettivo e’ sostenere le famiglie nell’assistenza a un componente in difficolta’, e anche offrire la possibilita’ alle persone non autosufficienti di rimanere nella propria casa, costruendo una rete di assistenza domiciliare integrata. Il regolamento stabilisce che potranno accedere alle risorse e ai servizi previsti dal Fondo per i non autosufficienti, in base al bisogno accertato (la gravita’ del problema), le famiglie che abbiano una soglia Isee (Indicatore di situazione economica equivalente) pari a 35 mila euro.
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