Povertà sanitaria

“In Farmacia per i bambini”, la raccolta va in aiuto di oltre 53mila minori

Successo della 12esima edizione dell’iniziativa nazionale realizzata da Fondazione Francesca Rava e Kpmg. Oltre 5.700 volontari hanno raccolto 346.600 farmaci pediatrici e prodotti baby-care destinati a bambini di Italia, Haiti, Ucraina e Gaza

di Redazione

I numeri sanciscono la buona riuscita della 12esima edizione di “In Farmacia per i bambini”, l’iniziativa nazionale realizzata dalla Fondazione Francesca Rava – Nph Italia Ets insieme a Kpmg che ha visto protagoniste 2.846 farmacie aderenti e 346.600 farmaci pediatrici e prodotti baby-care donati a 53.100 minori in povertà sanitaria. La proposta è stata realizzata nella settimana dal 15 al 22 novembre, in concomitanza con la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia. Come di consueto, è stata dedicata alla sensibilizzazione sui diritti dei minori e alla raccolta di farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e prodotti pediatrici per i minori in povertà sanitaria destinati ai bambini in povertà sanitaria in Italia, Haiti, Ucraina e a Gaza. Per nove anni consecutivi il progetto ha ottenuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.

Anche la Marina militare italiana sostiene l’iniziativa

Sostenuta da Federfarma, Cosmofarma Exhibition e Federazione Ordine Farmacisti Italiani – Fofi, con il patrocinio della Regione Lombardia, i Consigli comunali di Milano e Verona, di Federchimica Assosalute, Farmindustria e Egualia, “In Farmacia per i bambini” si svolge grazie alla preziosa collaborazione di 96 tra aziende amiche e associazioni di categoria, con oltre 5.700 volontari, di cui circa 1.200 aziendali e delle Forze armate. L’iniziativa vede i farmacisti e la loro responsabilità sociale al centro di una grande squadra a servizio dei più fragili e si conferma, ogni anno, sempre più importante e urgente. Secondo i dati Istat, infatti, sono 1,29 milioni i minori in povertà assoluta, ovvero il 13,8% del totale rispetto al 9,7% della popolazione totale.

Le confezioni acquistate sono state consegnate ai volontari della Fondazione Francesca Rava e donate a oltre 986 enti beneficiari in Italia, tra cui comunità per minori e mamma-bambino, case famiglia, empori solidali, presidi sanitari della Fondazione Francesca Rava, oltre all’ospedale pediatrico Nph Saint Damien in Haiti, l’ospedale pediatrico Bukovniam State Medical University di Chernivtsi e ai bambini di Gaza.

La “Salute su misura” è stato il tema cardine dell’edizione 2024, ovvero l’importanza di un approccio globale alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e al monitoraggio delle malattie basato sulle caratteristiche, genetiche e non solo, di ciascun individuo.

Contributi sono arrivati da Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di risparmio di Bologna (Carisbo), Fondazione Cassa di risparmio di Genova (Carige), Fondazione Cassa di risparmio di Parma (Cariparma) e Fondazione Cassa di Risparmio di Reggio Emilia Pietro Manodori.

Nelle farmacie aderenti all’iniziativa, sono state distribuite 300mila Carte dei Diritti dedicate alla “Ruota della salute”, un gioco per spiegare anche ai più piccoli l’importanza del concetto di salute su misura. Tra i diritti dei bambini è stato ricordato anche il diritto alla vita, difeso e tutelato da “Ninna ho”, primo progetto nazionale contro l’abbandono neonatale e l’infanticidio, nato nel 2008 da un’idea dalla Fondazione Francesca Rava e dalla Fondazione Kpmg Italia. La mission è quella di diffondere la vigente normativa italiana (il Dpr n. 396/2000), che consente alle future mamme italiane o straniere in grave difficoltà, di poter partorire in anonimato e sicurezza, per la propria salute e per quella del nascituro, presso tutte le strutture ospedaliere pubbliche.

Credits: foto di Fondazione Francesca Rava

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