Non profit

In Centro America 1 abitante su 5 è denutrito

Denuncia di Intervita sulla denutrizione nell’America centrale: 24 bambini su 100 hanno un ritardo nella crescita ed oltre 7 milioni di persone non si alimentano adeguatamente

di Intervita

Intervita lancia un allarme sulla denutrizione nell?America centrale: ? 7 milioni di abitanti, 1 su 5, sono denutriti, secondo il Rapporto sullo Sviluppo Umano dell?ONU. ? 24 bambini in età prescolare su 100 hanno un ritardo nella crescita. Dato che, secondo l?Organizzazione Mondiale della Sanità, è solo di 2 punti sotto il tasso registrato nel 1980, mentre in Sud America negli ultimi 20 anni si è passati dal 25% al 9%. La povertà, la progressiva riduzione delle precipitazioni, i disastri naturali e il ribasso del prezzo del caffè sono le cause principali di tale situazione. Dal 1997, infatti, il caffè, prodotto maggiormente esportato dai paesi dell?istmo, ha perso più della metà del suo valore sul mercato mondiale, questo ha generato una profonda crisi tra 300mila produttori del Centro-America e circa 1.600.000 mila lavoratori delle piantagioni. La denutrizione è legata anche alla mancanza di un?efficiente rete di trasporti: ciò ostacola ancora di più l?arrivo degli alimenti nelle comunità rurali, consegne ritardate anche da inondazioni, terremoti ed eruzioni vulcaniche che causano con frequenza gravi danni a strade e ponti. Secondo il Rapporto ONU 2003 sullo Sviluppo Umano, in paesi come il Nicaragua, Guatemala e Honduras, il tasso di denutrizione della popolazione oscilla dal 21 al 29%. Gli altri stati del Centro America presentano cifre inferiori, però i gravi disastri naturali degli ultimi anni (uragano Mitch del 1998, le siccità e i terremoti) non hanno fatto altro che peggiorare la situazione. «È inammissibile che in Centro America gli abitanti ?dichiara Marco Di Mauro, Direttore Generale di Intervita- continuino a mangiare esclusivamente patate, mais e fagioli, alimenti che non forniscono un apporto vitaminico e proteico e che rendono vulnerabili, soprattutto i bambini, alle malattie.» «Per far fronte a questa situazione Intervita in Guatemala ? prosegue Di Mauro- lavora con il programma MICH (Gestione integrata delle conche idrografiche) che permette un migliore utilizzo delle risorse e il potenziamento della produzione agricolo-pastorale: dalla diversificazione agricola al recupero di colture tradizionali, dall?avvio di allevamenti di animali alla diffusione di programmi agro-forestali sostenibili.» Intervita è un?associazione che promuove l’adozione a distanza a favore di progetti di sviluppo nel Sud del mondo. Per chi volesse adottare a distanza un bambino o sostenere i progetti di Intervita è attivo il numero 848/88.33.88.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA