Sostenibilità

In Cambogia tra cultura ed ecologia

In Cambogia sono presenti sei centri di formazione pedagogica che risultano fondamentali nella preparazione di insegnanti e in generale nell'educazione degli adulti.

di Redazione

In Cambogia sono presenti sei centri di formazione pedagogica che risultano fondamentali nella preparazione di insegnanti e in generale nell’educazione degli adulti. Progetto Continenti con il Ministero dell’Educazione, ha promosso lo sviluppo del centro di Takhmau, nella provincia di Kandal, che nel corso degli anni è diventato un modello pilota per tutti gli altri, unico in tutta la nazione. Tra il ’91 e il ’93, con la formazione tecnica degli insegnanti e la fornitura di nuove strutture e materiali, biblioteca, laboratori, testi specifici, è stata realizzata la prima fase del progetto, contribuendo a elevare qualitativamente l’insegnamento scientifico. Successivamente, dal ’93 al ’98, si è svolta la seconda fase che ha consentito di apportare miglioramenti e risultati in campo ecologico ed energetico. Kandal è infatti, il primo caso in tutta la Cambogia, in cui si è ricorso per usi elettrici e idrici all’utilizzo dell’energia solare, permettendo un’economia di gestione e la salvaguardia dell’ambiente. Grazie al programma di Emanuele Dradi, docente di chimica all’Università di Parma e socio di Progetto Continenti, sono stati installati impianti fotovoltaici per la generazione di elettricità, termici l’acqua e un complesso di distillatori solari che consente la depurazione delle acque, una tecnica quest’ultima che potrà essere estesa ad altri campi. Da quello sanitario a quello alimentare e domestico.In Cambogia sono presenti sei centri di formazione pedagogica che risultano fondamentali nella preparazione di insegnanti e in generale nell’educazione degli adulti. Progetto Continenti con il Ministero dell’Educazione, ha promosso lo sviluppo del centro di Takhmau, nella provincia di Kandal, che nel corso degli anni è diventato un modello pilota per tutti gli altri, unico in tutta la nazione. Tra il ’91 e il ’93, con la formazione tecnica degli insegnanti e la fornitura di nuove strutture e materiali, biblioteca, laboratori, testi specifici, è stata realizzata la prima fase del progetto, contribuendo a elevare qualitativamente l’insegnamento scientifico. Successivamente, dal ’93 al ’98, si è svolta la seconda fase che ha consentito di apportare miglioramenti e risultati in campo ecologico ed energetico. Kandal è infatti, il primo caso in tutta la Cambogia, in cui si è ricorso per usi elettrici e idrici all’utilizzo dell’energia solare, permettendo un’economia di gestione e la salvaguardia dell’ambiente. Grazie al programma di Emanuele Dradi, docente di chimica all’Università di Parma e socio di Progetto Continenti, sono stati installati impianti fotovoltaici per la generazione di elettricità, termici l’acqua e un complesso di distillatori solari che consente la depurazione delle acque, una tecnica quest’ultima che potrà essere estesa ad altri campi. Da quello sanitario a quello alimentare e domestico.In Cambogia sono presenti sei centri di formazione pedagogica che risultano fondamentali nella preparazione di insegnanti e in generale nell’educazione degli adulti. Progetto Continenti con il Ministero dell’Educazione, ha promosso lo sviluppo del centro di Takhmau, nella provincia di Kandal, che nel corso degli anni è diventato un modello pilota per tutti gli altri, unico in tutta la nazione. Tra il ’91 e il ’93, con la formazione tecnica degli insegnanti e la fornitura di nuove strutture e materiali, biblioteca, laboratori, testi specifici, è stata realizzata la prima fase del progetto, contribuendo a elevare qualitativamente l’insegnamento scientifico. Successivamente, dal ’93 al ’98, si è svolta la seconda fase che ha consentito di apportare miglioramenti e risultati in campo ecologico ed energetico. Kandal è infatti, il primo caso in tutta la Cambogia, in cui si è ricorso per usi elettrici e idrici all’utilizzo dell’energia solare, permettendo un’economia di gestione e la salvaguardia dell’ambiente. Grazie al programma di Emanuele Dradi, docente di chimica all’Università di Parma e socio di Progetto Continenti, sono stati installati impianti fotovoltaici per la generazione di elettricità, termici l’acqua e un complesso di distillatori solari che consente la depurazione delle acque, una tecnica quest’ultima che potrà essere estesa ad altri campi.Da quello sanitario a quello alimentare e domestico.

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