In Cambogia Intervita protegge i bambini e le bambine dal traffico di persone e dallo sfruttamento sessuale da parte dei turisti

Sono 120 le bambine e i bambini tra i 5 e i 18 anni accolti da Intervita a Battambang nel centro di recupero per minori vittime di tratta di esseri umani e per bambini di strada a rischio di sfruttamento. Qui trovano un rifugio sicuro, ricevono le cure necessarie e vivono in condizioni adeguate alla loro crescita e, se si accerta che la famiglia è un luogo sicuro in cui reinserire i ragazzi, il progetto prevede attività di sostegno economico anche per i genitori. Nel centro di Svay Rieng Intervita assicura, inoltre, formazione professionale e sostegno alle comunità locali.

 

Minorenni, poveri e analfabeti, è questo l’identikit tracciato da Intervita dei bambini vittime di traffico di persone dalla Cambogia alla Thailandia, dove finiscono sulle strade a chiedere l’elemosina o, peggio, sfruttati sessualmente dai turisti stranieri.

Dall’analisi di 165 casi di vittime di tratta, nel periodo 2007-2008, è emerso che:

• Il 41% ha meno di 18 anni

• Il 15% ha subito violenza sessuale prima di essere trafficato
• Il 17% delle vittime è stata venduta e acquistata più volte
• Il 91% ha seguito il “mediatore” nella speranza di trovare un lavoro per pagare un debito, cure mediche per un familiare o garantire aiuto economico alla famiglia: la realtà è stata invece lo sfruttamento sessuale per la prostituzione

 

I dati sono stati raccolti da 23 ONG che operano in Cambogia in rete con ECPAT, partner locale con cui Intervita Onlus lotta per ridurre il fenomeno del turismo sessuale, la tratta e lo sfruttamento dei bambini. Iniziative come la distribuzione di adesivi sugli autobus, magliette, volantini, megaposter in punti strategici e tanta sensibilizzazione e formazione degli operatori locali che lavorano con i turisti in Cambogia sono gli strumenti usati per aumentare la consapevolezza del fenomeno prevenirlo.

 

Sostenere Intervita è semplice: basta accedere al sito www.intervita.it e seguire le indicazioni

per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID)

oppure chiamare il numero 848 883388.