Economia

In banca si parla francese

di Redazione

Banche, terremoto nella governance. La tempesta finanziaria sembra aver perso, almeno per il momento, il suo vigore. Ma in Italia è iniziata la tempesta sugli assetti di gestione. La notizia incredibile è quella dell’accordo fra le Generali ed i francesi del Crédit Agricole in Intesa Sanpaolo: diventano così i primi azionisti della banca, scavalcando le tradizionali cassaforti delle fondazioni, dalla Cariplo alla Compagnia di San Paolo. La finanza francese dimostra di essere sempre più strategica nelle grandi partite italiane. È il cuore del sistema finanziario italiano che cerca nuovi assetti: intanto anche le Popolari svoltano con l’elezione di Ponzellini a Bpm in aperto contrasto con l’ex Mazzotta.
Strabismo strategico. Se il mondo della finanza italiano è diventato impermeabile alla disastrata finanza anglosassone, sul fronte industriale si stringono ponti d’oro con l’industria americana. Lo strabismo tra mondo della finanza e mondo dell’industria è segno che l’Italia è ancora in cerca di nuovi equilibri.


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