Welfare

In arrivo aiuti USA per i rifugiati afghani in Pakistan

Il Programma Alimentare mondiale esprime soddisfazione. Oltre 60 mila le persone da sfamare

di Paola Mattei

Il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite ha accolto con soddisfazione l’arrivo di aiuti umanitari americani per i rifugiati afghani messi in difficoltà dal freddo e dalla fame. Migliaia di afghani sono stati costretti a lasciare il proprio Paese a causa di due anni di inondazioni che hanno distrutto i raccolti e provocato la fame in estesi territori. Ogi molti di loro si trovano al confine con il Pakistan in una zona in cui le temperature spesso scendono sotto lo zero, senza essere equipaggiati e con molti bambini. E i morti sono già centinaia. “Gli aiuti americani che giungono attraverso un ponte aereo sono i benvenuti. Daranno ai rifugiati il sollievo di cui hanno bisogno”, dice Gerard Van Dijk, direttore del Pam in Pakistan. L’agenzia delle Nazioni Unite ha già sfamato 1,6 milioni di afghani in difficoltà nel loro Paese, e ha stanziato oltre 70 milioni di dollari per il futuro, attraverso un’operazione che a partire da aprile darà riparo e cibo a tre milioni di persone. In Pakistan il Pam sta sfamando 60 mila rifugiati ammassati presso il confine, visto che li governo del Pakistan non ha i mezzi per offrire ai profughi cibo e assistenza adeguata.


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