Economia

In affitto sì, ma senza profitto

Nasce la prima agenzia che fornisce manodopera temporanea senza scopo di lucro. Obiettivo: aiutare 5.000 disoccupati al giorno entro il 1998. Al Nord, ma si punta anche al Meridione

di Massimiliano Franceschetti

Ècomparso un altro attore sulla scena del non profit. Si chiama ?Obiettivo lavoro?, è una società cooperativa a responsabilità limitata promossa da Legacoop e funzionerà da agenzia di fornitura di lavoro temporaneo. Con una caratteristicaunica in Italia, per il suo ambito di azione: essere senza scopo di lucro. Il lavoro temporaneo o interinale, inserito nel ?Pacchetto Treu? ed entrato in vigore lo scorso 19 luglio per creare nuova occupazione, sbarca quindi sul pianeta Terzo settore. Dove sta la vocazione solidale del nuovo attore? È scritta a chiare lettere nello statuto della cooperativa nata a Milano lo scorso 22 luglio: «Ciò che differenzia la nostra agenzia dalle altre è l?attenzione al sociale, la volontà di investire sulle persone, specie su quelle appartenenti a categorie svantaggiate», precisa Pino Cova, presidente di Obiettivo lavoro. «Per questo motivo, infatti, è prevista la non distribuzione degli utili fra i soci ma il loro utilizzo per facilitare l?inserimento lavorativo di soggetti deboli e svantaggiati, puntare sulla formazione e disegnare progetti speciali mirati allo sviluppo del non profit. Per garantire la correttezza della gestione è inoltre in fase di elaborazione un codice etico che sarà parte integrante dello statuto. E su questo vigilerà un Comitato di garanti esterno, a cui abbiamo invitato a partecipare anche i sindacati». La nuova creatura della Lega ha quindi un doppio compito: quello di intermediare tra domanda e offerta di lavoro (nell?ottica «di una flessibilità del lavoro tutelata e senza coinvolgere i soci-lavoratori perché è vietato dalla legge», come sottolinea Ivano Barberini, presidente della Lega) e quello di coniugare lavoro temporaneo e non profit sullo stile dell?esperienza di Start (vedi box), una fondazione olandese voluta dalle parti sociali (con un giro di affari di 1.400 miliardi di lire) e partner europeo di Obiettivo lavoro. «Con questa iniziativa vogliamo valorizzare il ruolo della cooperazione nella prospettiva di una trasformazione del mercato del lavoro e del quadro legislativo di riferimento», aggiunge Barberini. Pensata già nel 1993, subito dopo l?accordo sul costo del lavoro, l?agenzia della Lega ha oggi un capitale sociale di 1 miliardo e 260 milioni (la legge 196/1997 fissa a 1 miliardo la garanzia di affidabilità e solvibilità per clienti e lavoratori); i soci fondatori sono 36 imprese, tra cui anche 6 cooperative aderenti a Confcooperative e alla Compagnia delle Opere, e conta sull?apporto di Gestifom, fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della Lega, che presto sottoscriverà il 30% del capitale sociale. Entro il 1998 la cooperativa guidata da Cova punta a gestire almeno 5.000 lavoratori al giorno (circa il 5% del mercato) mediante una rete di agenzie locali nelle aree a più alta densità di mercato potenziale (Milano, Torino, Venezia, Udine, Bologna, Firenze, Bolzano e Trieste), per poi sviluppare gli sportelli anche nel Centro-Sud operando su bacini di 12-15.000 abitanti. La scheda

  • Nome: Obiettivo lavoro (promossa da Lega delle Cooperative)
  • Natura giuridica: società cooperativa a responsabilità limitata
  • Presidente: Pino Cova
  • Data di nascita: 22 luglio 1997
  • Imprese aderenti: 36
  • Capitale sociale: 1.260.000.000 lire
  • Diffusione: a livello nazionale
  • Sede: L.go della Crocetta 2, 20122 Milano, Tel. 02/58309690

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