La cupola con cui la BP spera di riuscire ad arginare la fuoriuscita di petrolio che da oltre due settimane alimenta la marea nera nel Golfo del Messico ha iniziato la sua discesa verso il fondale marino, a 1.500 metri di profondita’. Lo riferisce la Cnn spiegando che l’operazione, che secondo i calcoli dovrebbe permettere di raccogliere il greggio fuoriuscente, potrebbe protrarsi per tutto il weekend. “Se tutto andra’ secondo i piani renderemo la cupola operativa entro l’inizio della prossima settimana”, ha dichiarato il responsabile operativo della BP Doug Suttles, sottolineando pero’ che “una simile operazione non e’ mai stata compiuta fino ad oggi”. “Incontreremo numerose difficolta’ – ha dichiatato – ma non perderemo fino all’ultimo la convinzione di potercela fare”. La speranza della Bp e’ che nella cupola si possa raccogliere il greggio fuoriuscito, che sarebbe poi in un secondo momento aspirato da una nave attrezzata per le ricerche petrolifere. Se l’operazione avra’ successo, la Bp posizionera’ una seconda, piu’ piccola, cupola sulla seconda falla dell’oleodotto sottomarino. La terza, e piu’ piccola, falla e’ stata bloccata due giorni fa, secondo quanto ha annunciato la compagnia petrolifera.
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