Nessun politico spagnolo candidato alle elezioni appena conclusesi aveva inserito l?abbattimento del debito estero dei Paesi poveri nel suo programma elettorale, e così la società civile ha costruito delle urne in cui votare per la cancellazione del debito all?uscita dei seggi elettorali in tutto il Paese. Un?iniziativa, promossa da 1.200 organizzazioni non governative, fortemente contrastata dalla Giunta elettorale generale che in alcuni casi ha requisito le urne delle ong e allontanato i volontari. Ma apprezzata da quasi 300 mila cittadini spagnoli. Che hanno votato nelle urne non profit prima di entrare nei seggi statali e, nel 97,3% dei casi, si sono detti favorevoli alla cancellazione del debito estero dei Paesi in via di sviluppo.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.