Imu al non profit, il governo rilancia

Bocciato dal Consiglio di Stato sull'Imu agli enti non commerciali, quando l'immobile è utilizzato in maniera "mista", il Governo ieri comunicato la sua decisione. Ha ritenuto di intervenire integrando la norma primaria, inserendo anche i requisiti che devono avere le attività per essere definite come non commerciali.

Le linee guida, pertanto, definiranno le modalità e le procedure della dichiarazione e gli elementi rilevanti per quantificare il rapporto proporzionale tra attività commerciali e non. Definiranno inoltre i requisiti, sia generali che di settore, per poter qualificare come svolte con modalità non commerciali le attività di vario tipo (assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative, sportive).

Pertanto il quadro regolatorio, sia primario che secondario, sarà completamente definito in tempo per il periodo annuale di imposta (che decorre dal 1 gennaio 2013) con l’effetto di pieno adeguamento al diritto comunitario e con la determinazione delle situazioni assoggettabili alla imposta in questione.