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Imprese giovani per l’agricoltura

Per la diffusione e la valorizzazione dell’imprenditoria giovanile in agricoltura

di Redazione

Senato: il testo unificato (n. 3573) di sei proposte e un disegno di legge del Governo per la diffusione e la valorizzazione dell?imprenditoria giovanile in agricoltura, già approvato della Camera, è stato trasmesso alla commissione Agricoltura di Palazzo Madama, dove sarà esaminato in sede deliberante.
Promuovere e valorizzare l?imprenditoria giovanile nel settore agricolo, con particolare riferimento all?insediamento e alla permanenza di giovani agricoltori che non hanno ancora compiuto i quarant?anni. È questo l?obiettivo del testo unificato di sei proposte e un disegno di legge del Governo già approvato dalla Camera, e ora trasmesso alla commissione Agricoltura di Palazzo Madama, che lo esaminerà in sede deliberante. Il provvedimento si riferisce al regolamento comunitario (n. 950/97) del Consiglio europeo del 20 maggio che sottolinea l?importanza per la nostra economia di incentivare l?attività giovanile nel settore agricolo. Agevolazioni sono previste per i giovani che decidono di affittare o acquistare un?azienda agricola e per le società appena costituite sotto forma di cooperative o società di capitali. Per accedere agli incentivi, i giovani devono aver frequentato la scuola dell?obbligo e, nel caso possiedano il solo attestato di licenza media, aver partecipato (o impegnarsi a farlo) ai corsi formativi delle amministrazioni regionali. A erogare i contributi sarà la Cassa per la formazione della proprietà contadina che potrà svolgere l?attività di ricomposizione fondiaria di terreni disponibili e organizzarne la cessione e l?ampliamento in favore dei giovani agricoltori. Per l?insieme dei finanziamenti e degli sgravi fiscali previsti dall?attuazione del disegno di legge, saranno stanziati oltre 28 miliardi di lire per il 1999 e poco più di 40 miliardi nell?anno 2000.

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