Welfare

Impresa sociale: Labitalia, “coinvolgere i lavoratori”

Coinvolgere i lavoratori nelle decisioni dell'impresa sociale è quanto è emerso dall'incontro svoltosi tra il ministero della Solidarietà sociale e l'Isfol

di Redazione

”La recente disciplina sull’impresa sociale -ha spiegato a LABITALIA Antonello Scialdone, dirigente Area politiche sociali e pari opportunita’ dell’Isfol- contiene alcuni essenziali riferimenti alla qualita’ del rapporto di queste organizzazioni con lavoratori, utenti e stakehoder. Il decreto legislativo 155/06 richiede degli aggiustamenti per garantire maggiormente la partecipazione dei lavoratori”.

In particolare, per Scialdone, ”e’ necessario favorire la conoscenza tra gli attori locali (amministrazioni locali, Terzo settore, imprese) della nuova disciplina sull’impresa sociale attraverso azioni di informazione e formazione”. ”L’obiettivo -ha precisato- e’ quello di promuovere il mainstreaming di esperienze progettuali innovative in relazione ad alcuni istituti di particolare rilevanza come bilancio sociale, il controllo di qualita’ sociale e la partecipazione dei lavoratori”.
”Sono due -ha ricordato Scialdone- i punti fondamentali su cui lavorare: il reale coinvolgimento dei dipendenti e la loro partecipazione agli intenti dell’impresa stessa. Tra circa 8 mesi, comunque, abbiamo deciso di organizzare un altro incontro con il ministero della Solidarieta’ sociale per fare il punto sui decreto attuativi del decreto 155 che il governo si appresta a varare”. ”Quello della partecipazione dei lavoratori nelle imprese che si vogliono connotare come socialmente responsabili -ha affermato Paola Olivelli, dell’Universita’ di Macerata- e’ un tema estremamente importante. A livello statale (e comunitario), visto l’innegabile peso che in questo campo assume il principio della volontarieta’, l’unica via percorribile sembra essere solo quella dell’istituzione di ‘organismi’, come quello previsto dal decreto sull’impresa sociale, che mirino alla diffusione (anche culturale) del fenomeno piuttosto che alla sua imposizione per via normativa”.

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