Economia
Impresa sociale: alle radici dell’identità per creare valore
Ritorna il 12 e 13 settembre Wis - il Workshop sull’impresa sociale - , l’appuntamento di Iris Network che ogni anno raduna a Riva del Garda oltre 400 imprenditori sociali. “Identità è valore: oltre l’impatto” è il titolo della XVII edizione, che rimette al centro il valore sociale, economico e politico delle imprese che operano nell’interesse generale della comunità. Previsti sconti per chi si iscrive entro il 29 luglio
di Redazione
Una community che punta a creare un nuovo paradigma, con una consapevolezza: guardare al futuro tenendo fede alle proprie radici identitarie ed essere un attore sempre più rilevante nella produzione di beni e servizi per la comunità. Questo è il tradizionale evento targato Iris Network che ogni settembre a Riva del Garda vede darsi appuntamento oltre 400 imprenditori sociali.
La prossima edizione del Workshop sull’impresa sociale , giunto alla XVII edizione, è in programma il 12 e 13 settembre con l’intenzione di rimettere al centro il valore dell’impresa sociale – da cui il titolo “Identità è valore: oltre l’impatto” – a partire da quel valore sociale che ne ha ispirato la genesi, accompagnato lo sviluppo e definito il profilo istituzionale.
L’impresa sociale sta vivendo una delle fasi più delicate e insieme più interessanti della sua esistenza. Da un lato si trova ad affrontare sfide sistemiche sempre più complesse, sia in termini di scenari globali (aumento della disoccupazione, delle povertà e delle disuguaglianze) che di emersione di nuovi bisogni e recupero di legittimità. Dall’altro, si candida ad essere un attore economico e sociale sempre più rilevante, sia per l’estensione ai possibili settori di attività introdotti dalla recente riforma normativa, sia per l’intersezione con economie “emergenti” (dalle imprese di comunità all’economia collaborativa, dalla coproduzione del welfare alle economie coesive).
In questo scenario si impone una riflessione che consideri il valore delle imprese sociali, riproponendo il necessario equilibrio strutturale tra dimensione economica e contributo al sostegno delle persone fragili, alla creazione di comunità e al rafforzamento delle reti fiduciarie e di capitale sociale.
Nella due giorni rivana – online una prima versione del Programma – momenti collettivi si alterneranno a workshop di approfondimento ispirati a macro-ambiti nei quali le imprese sociali possono esprimere quel valore “aggiunto” che è loro peculiare: le sfide della contemporaneità rispetto a lavoro, mercato, rigenerazione urbana, longevità, educazione all’imprenditorialità, e connessioni e alleanze nei rapporti con la pubblica amministrazione, la filantropia, gli investimenti, le relazioni di prossimità, le potenzialità del welfare aziendale.
Nei momenti in plenaria si alterneranno personalità del mondo della ricerca e dell’ecosistema a sostegno dell’impresa sociale che contribuiranno a rileggere il tema dell’edizione 2019 del Workshop sull’impresa sociale proponendo riflessioni interdisciplinari e proposte di policy che possano accrescere il valore di questo modello imprenditoriale.
Tra gli ospiti Chiara Volpato (professore di psicologia sociale all’Università Milano-Bicocca, autrice del recente volume “Le radici psicologiche delle disuguaglianze” per Laterza), Maurizio Franzini (professore di politica economica presso La Sapienza, esperto in analisi delle disuguaglianze e dei sistemi di welfare), Giovanni Fosti (neo-presidente di Fondazione Cariplo, nonché associate professor alla SDA Bocconi), Sebastiano Maffettone (professore di filosofia politica alla LUISS, tra i primi a tradurre e far conoscere in Italia l’opera di John Rawls), Stefano Lepri (ora deputato della Repubblica Italiana, relatore al Senato della riforma del Terzo settore nella precedente legislatura).
Le iscrizioni al Workshop sull’impresa sociale sono aperte: sconti per chi si iscrive entro il 29 luglio, a seguire tariffe ordinarie fino al 10 settembre.
Immagini dalla passata edizione
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