Economia

Impresa sociale al bivio

Al Workshop Nazionale sull’impresa sociale presentati i dati della IV edizione dell’Osservatorio ISNET

di Redazione

Al via il Workshop Nazionale sull’impresa sociale organizzato da Iris Network, l’appuntamento annuale di confronto sulle tendenze dell’impresa sociale in Italia giunto ormai all’VIII edizione.

Oltre 300 partecipanti provenienti da tutta Italia si sono riuniti a Riva del Garda (TN) per discutere e confrontarsi sul tema dell’innovazione nella collaborazione tra imprese sociali e altri attori pubblici e privati.

I lavori sono stati introdotti dalla relazione di Carlo Borzaga, Presidente di Iris Network, che riprendendo i dati del primo Rapporto sull’impresa sociale di Iris Network  ha evidenziato le prospettive e i punti di criticità e dello sviluppo di questo fenomeno nel nostro paese.

Si è entrati quindi nel vivo del dibattito con la  tavola rotonda di apertura dedicata ai significati e alle implicazione del collaborare alla quale hanno partecipato Ugo Castellano (Fondazione Sodalitas),  Luigi Mittone (Università di Trento), Fabio Sabatini (Università di Siena) e Luca De Biase (Nova – Il Sole 24 Ore).

Presentati i dati della quarta edizione dell’Osservatorio ISNET , illustrato da Laura Bongiovanni (Presidente dell’Associazione ISNET, e realizzato con il supporto scientifico di AICCON – Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit.

Quanto sono innovative e collaborative le imprese sociali in Italia?

Come stanno affrontando la crisi? Quanto la capacità di queste organizzazioni di essere innovative incide sulla performance economica?

Secondo i dati di ISNET le imprese sociali che dichiarano uno stato di difficoltà sono più che raddoppiate negli ultimi 2 anni, con particolare riferimento alle cooperative sociali di tipo B, mentre quelle in crescita sono dimezzate. Tuttavia, delle organizzazioni che hanno dichiarato una condizione di crescita nel 2009, solo il 4,7% afferma che il 2010 sarà un anno in difficoltà.

ORIENTAMENTO ALL’INNOVAZIONE > Per fronteggiare la situazione di crisi economica aumentano le iniziative di miglioramento organizzativo e ottimizzazione dei processi. L’indice di innovazione generale si conferma STABILE (1,94 nel 2009 contro 1,95 nel 2008). Sono le organizzazioni di recente costituzione a presentare gli indici più alti. Tra le imprese in crescita gli indici assumono i valori più alti.

COLLABORAZIONI CON GLI STAKEHOLDER
ENTI LOCALI >
Come noto l’Ente Locale rappresenta un interlocutore privilegiato per le imprese sociali. Rispetto agli ultimi anni, aumentano le organizzazioni che dichiarano rapporti in diminuzione: 16,8% nel 2010, 11,8%  nel 2009 e 6,5% nel 2008. Anche i trend relativi alla soddisfazione sono all’insegna di un andamento negativo: diminuiscono i “soddisfatti” (34,2%), aumentano gli “insoddisfatti”(28%).

AZIENDE FOR PROFIT > La crisi di molte aziende a seguito della congiuntura economica in atto, ha determinato ripercussioni anche nel dialogo con le imprese sociali, (soprattutto cooperative sociali di tipo B, che avevano avviato partnership commerciali). Aumentano di oltre 4 punti percentuali le organizzazioni che hanno rapporti in diminuzione (17,3% nel 2010 13% nel 2009) e calano quelle con rapporti in “aumento” (16% nel 2010, 22% nel 2009). Stessa tendenza anche sul versante della soddisfazione (negli ultimi tre anni, i “soddisfatti” passano dal 75,4% al 48,1%).

MEDIA (TV, RADIO, GIORNALI, ECC.) > Storicamente area debole per le imprese sociali, il rapporto con i media presenta indicatori all’insegna di una marcata negatività: più della metà delle organizzazioni interpellate dichiara di non aver avuto occasioni di collaborazione con i media nell’ultimo anno (52,5%). In tempi di crisi congiunturale, l’orizzonte strategico di una miglior visibilità dell’impresa sociale anche rispetto ad un pubblico ampio e non solo di addetti ai lavori, resta un’opzione a bassa priorità.

ORGANIZZAZIONI NON PROFIT > Le relazioni con le “altre organizzazioni non profit “ sono le uniche ad aumentare (32,8% nel 2010, 31% nel 2009). E’ evidente che a fronte dell’attuale crisi , sono molte le imprese sociali che identificano nella possibilità di fare rete e creare alleanze con altre imprese sociali, una reale opportunità.

Come nelle passate edizioni dell’Osservatorio ISNET sull’impresa sociale, si conferma la correlazione positiva tra andamento economico complessivo e capacità relazionale con la rete dei stakeholders. Il 42,5% delle organizzazioni che hanno aumentato in modo soddisfacente le proprie relazioni hanno registrato un andamento economico in crescita, contro il 13,8% delle organizzazioni che hanno diminuito i rapporti.

Le due giornate di lavoro a Riva continueranno conle 8 sessioni parallele e la presentazione di oltre 40 best practices grazie alle quali i partecipanti avranno la possibilità di conoscere e mettere a confronto le molteplici esperienze di imprenditorialità sociale che hanno avviato concrete azioni di collaborazione con imprese for profit, pubbliche amministrazioni, fondazioni, associazioni, ecc.


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