Volontariato

Imprenditori suicidi, nasce l’associazione dei famigliari

Sarà presentata lunedì in Veneto

di Redazione

Mentre non si fermano i suicidi per via della crisi e mentre il ministro Passera annuncia «una cessione “pro solvendo” del credito assistita da una garanzia del Fondo Centrale di Garanzia per quelle imprese che vantano da molto tempo crediti nei confronti della PA», nasce in provincia di Padova l’associazione dei familiari delle vittime dell’indifferenza verso il lavoro.

L’associazione sarà presentata da Filca-Cisl nazionale e Adiconsum lunedì al Centro parrocchiale San Sebastiano di Vigonza (Padova), nella stessa sala dove appena due settimane fa Laura Tamiozzo, 29 anni, figlia dell’imprenditore suicida vicentino Antonio Tamiozzo, aveva letto, commuovendo l’intera platea, la lettera “da imprenditrice a imprenditrice” scritta di suo pugno e indirizzata a Flavia Schiavon, classe 1980, figlia di Giovanni Schiavon, titolare dell’impresa edile “Eurostrade 90” di Vigonza (Padova), morto suicida lo scorso 12 dicembre.

Le due giovani donne, già protagoniste il 28 marzo a Vigonza di un toccante incontro organizzato dalla Filca Cisl regionale sull’indifferenza che uccide – nel solo Veneto sono più di 50 i suicidi di imprenditori negli ultimi tre anni – hanno accolto l’invito del più rappresentativo sindacato dei lavoratori dell’edilizia, del legno e delle costruzioni.

Lunedì 16 aprile alle ore 12, nel salone del Centro parrocchiale San Sebastiano di Vigonza (Via Roma, 41), Laura Tamiozzo e Flavia Schiavon saranno accanto a Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl nazionale, Salvatore Federico, segretario generale della Filca-Cisl Veneto, Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum e Valter Rigobon, segretario generale Adiconsum Veneto, per presentare l’associazione delle vittime dell’indifferenza, del silenzio e della solitudine in cui sono immersi tanti lavoratori e piccoli imprenditori in difficoltà e le famiglie degli imprenditori che non sono riusciti a far fronte alle difficoltà.


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