Economia
Impariamo ad usare l’ euro
Presto campagne di familiarizzazione con leuro.
Bruxelles sta preparando una serie di campagne di informazione e di dimostrazione per facilitare il prossimo utilizzo dell?euro. A vantaggio soprattutto di quei cittadini che potrebbero avere più difficoltà a familiarizzare con l?euro (anziani, disabili e altri gruppi in qualche modo svantaggiati). È previsto dall?accordo che, lo scorso 2 maggio, ha dato l?ufficiale via libera all?euro, sottoscritto a Bruxelles dai capi di Stato e di governo dei Paesi dell?Unione europea con l?eccezione di Regno Unito, Danimarca, Svezia e Grecia che per ora vogliono – o non possono, nell?ultimo caso – aderire alla moneta unica. Gli undici Paesi interessati hanno ora a disposizione meno di quattro anni per organizzare nei dettagli l?arrivo dell?euro che, come noto, sarà messo in circolazione il 1° gennaio del 2002 ma sostituirà in tutto e per tutto le monete nazionali solo sei mesi dopo, a partire dal 1° luglio. Sarà disponibile in 7 tagli di banconote e in 8 monete metalliche di diverso valore. Per tutti, comunque, una buona notizia: è prossima la messa in commercio di piccole e affidabili calcolatrici portatili, munite di omologazione, che permetteranno di conoscere all?istante l?esatto corrispondente in lire dei prezzi espressi in euro e viceversa.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.