Economia

Impact Report, agli investitori piacciono le sfide sociali

Il rapporto 2021 pubblicato dalla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo, non parla soltanto di numeri (importanti) ma anche di una nuova tendenza: cresce il numero dei nuovi investitori desiderosi di impiegare i capitali in imprese economicamente sostenibili che affrontino sfide ambientali, culturali e del Terzo settore

di Redazione

La Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’impact investing, ha pubblicato l’Impact Report 2021, che contiene un’indagine sull’andamento del mercato italiano “strictly impact”: un approccio all’impact investing peculiare degli investitori che operano secondo logiche “impact first”, adottando nelle operazioni di investimento i principi base di un impact investment vero e proprio: intenzionalità, addizionalità e misurabilità dell’impatto perseguito, unitamente all’attesa di un rendimento minimo. Con riferimento ai 6 operatori attivi nel mercato italiano strictly impact nel quinquennio 2017-2021, emerge che dal 2017 il capitale disponibile per gli investimenti a impatto in Italia è aumentato del 344%, passando da 46 milioni di euro nel 2017 a 204 milioni di euro nel 2021. Il numero di investimenti annui è passato da 9 nel 2017 a 37 nel 2021, mentre l’ammontare investito annualmente ha raggiunto i 16,3 milioni di euro nel 2021 rispetto ai 12,3 milioni del 2020 (+32,5%) e ai 6,2 milioni del 2017 (+163%); cumulativamente in 5 anni sono stati investiti 55,9 milioni di euro.

La crescita del mercato italiano rispetto al 2020 risulta significativa: non in termini di incremento del numero di operatori attivi, quanto in relazione al capitale disponibile, che è aumentato di 91 milioni di euro, passando dai 109 milioni del 2020 ai 204 milioni nel 2021 (+87%), registrando un ticket medio di investimento pari a 0,45 milioni.

«Con riferimento al mercato italiano degli operatori strictly impact, considerando il crescente numero di veicoli che sono ancora in fase di strutturazione e fundraising, è possibile ipotizzare che entro il 2023 il capitale disponibile per gli investimenti a impatto realizzati con una logica “Impact first” possa raggiungere quota 276 milioni di euro», sottolinea Marco Gerevini, consigliere di amministrazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore. «L’andamento del mercato dal 2017 al 2021 è, infatti, sintomatico di un settore che sta attirando sempre più l’interesse di nuovi investitori desiderosi di investire in imprese economicamente sostenibili che affrontino sfide sociali, ambientali o culturali. Un approccio più “profondo” rispetto a quello che rispetta i criteri Sri o Esg e che privilegia investimenti in soggetti che hanno l’obiettivo dichiarato di creare un impatto misurabile, definito ex ante, e parte integrante del modello di attività e del piano industriale. Questo approccio ha un grande potenziale trasformativo che auspico il movimento dell’impact investing riuscirà a preservare nel tempo».

Il supporto della Fondazione Giordano Dell’Amore allo sviluppo dell’ecosistema impact si traduce nelle seguenti cifre: 665mila euro erogati a una rete di 15 incubatori e acceleratori attivi su tutto il territorio nazionale – di cui 265mila euro nel 2021 – e 27 mentors coinvolti nelle attività di capacity building e impact investment readiness. Dal 2018 al 2021, si legge in una nota, attraverso il programma Get it! realizzato in partnership con Cariplo Factory, la Fondazione ha avviato 13 “Call for Impact”, raccolto 1.047 candidature e finanziato 92 percorsi di incubazione/accelerazione e mentorship su tutto il territorio nazionale: 56 sono i percorsi offerti solo nel 2021 (21 nell’ambito della call tradizionale di Get it!, 15 all’interno di Get it! For InnovaMusei, 12 nell’ambito di Progetto ECO: Economia di Comunità e 8 all’interno della call Get it! For Lacittàintorno). Nel 2020 la Fondazione ha, inoltre, avviato in partnership con SDA Bocconi “Impact Your Talent”, un programma triennale per formare 25 imprenditori sociali all’anno sulle tematiche “Impact”.

Al 31 dicembre 2021, la Fondazione ha investito complessivamente 6.9 milioni di euro in 26 iniziative: 2,5 milioni in 4 fondi e 4,4 milioni in 22 imprese, di cui 11 start-up che hanno concluso con successo i percorsi di empowerment e impact investment readiness offerti nell’ambito del programma Get it!. Il portafoglio di investimenti diretti in imprese e start-up è molto eterogeneo e ripartito tra il settore culturale (48%), sociale (35%) e ambientale (16%).

Gli indicatori di performance elaborati dal team dell’Evaluation Lab della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, evidenziano i seguenti dati (al 31 dicembre 2021): oltre 2,4 milioni di persone hanno beneficiato delle attività promosse dalle società partecipate (+162.368 rispetto al 2020), di cui 13.096 ascrivibili alle fasce deboli (+1.561 rispetto al 2020); 5.940 sono le realtà imprenditoriali coinvolte dalle attività promosse dai soggetti in portafoglio (+1.399 rispetto al 2020); 496 le alleanze operative sviluppate dalle partecipate con gli enti del Terzo settore (+66 rispetto al 2020).

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