Immigrazione. Verdi, “la Bossi-Fini è inutile”

“La nuova emergenza clandestini conferma che la sbandierata legge Bossi-Fini è razzista con gli immigratiti lavoratori e totalmente inefficace nella lotta contro i mercanti di uomini”. E’ lapidario il giudizio di Alfonso Pecoraro Scanio, portavoice dei Verdi, sulle politiche del governo nel campo dell’immigrazione. Gli ambientalisti italiani, di fronte agli ultimi massicci sbarchi di clandestini a Lampedusa, denunciano l’inutilità della Boissi-Fini. Pecoraro Scanio chiede al popolo della sinistra di mobilitarsi su questo tema, in una campagna parallela a quella sulla giustizia, che già è stata annunciata e che i vertici dell’Ulivo stanno preparando con cura per il rientro dalle ferie. “E’ una legge vergognosa – continua l’ex ministro delle Politiche agricole – il governo dovrà rispondere al più presto sulla sua disastrosa politica dell’accoglienza evidenziata dai drammatici eventi di questi giorni”. “Di fronte a una situazione così difficile – spiega il presidente dei Verdi – va sottolineato che non solo manca un ministro degli Esteri, ma manca totalmente una politica estera capace di coordinare gli interventi nel mediterraneo e sul piano europeo. C’è urgenza di una vera e sentita politica di accoglienza nei confronti degli immigrati lavoratori che non vanno trattati come oggetti o numeri, basta vedere come gli stessi centri di accoglienza siano divenuti ormai veri e propri lager, come denunciano molti esponenti del volontariato cattolico e laico”. Al fianco dei Verdi si schiera subito Rifondazione comunista, che accusa il governo di latitanza sulla situazione che si è creata in Sicilia. “Il primo agosto – dice Graziella Mascia, vicecapogruppo del partito di Bertinotti alla Camera – avevamo denunciato il rischio epidemia nel centro di accoglienza per immigrati di Lampedusa. C’erano in quel momento 197 persone. La situazione non è mai migliorata e ora, in seguito agli sbarchi di questi giorni, se ne sono aggiunte 350 che si dice siano state mandate successivamente a Trapani. Il governo è capace di promettere il pugno di ferro con gli immigrati, è bravissimo a produrre leggi razziste e a realizzare propagandistiche retate assurde e incivili, ma è assolutamente incapace di gestire una situazione per garantire quel minimo di accoglienza umanitaria a centinaia di donne, uomini e bambini che fuggono da situazioni di fame e di guerra”.