Volontariato

Immigrazione: Unhcr preoccupata per nuova legge

Appello per emendamenti sui rifugiati dell'Alto commissario dell'Onu

di Redazione

L’Alto commissario dell’Onu per i rifugiati è preoccupato per alcuni contenuti del ddl sull’immigrazione e auspica che vengano emendamenti ”ritenuti indispensabili a garantire alcuni standard minimi di tutela dei diritti dei richiedenti asilo e dei rifugiati”. Gli emendamenti riguardano l’effetto sospensivo del ricorso contro il rifiuto dello status di rifugiato, le modalità di ammissione sul territorio e la previsione di forme di protezione umanitaria per chi non ottiene lo status di rifugiato. Per l’Alto commissariato è di ”imprescindibile importanza” che il ricorso contro il rifiuto dello status di rifugiato abbia ”un effetto sospensivo sul provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale”. Questo per evitare le ”irreparabili conseguenze” di una eventuale decisione sbagliata. L’Unhcr chiede poi di rendere piu’ agevoli le modalità per presentare la domanda d’asilo e che i richiedenti possano avere informazioni nella loro lingua, e di prevedere ”una forma di protezione umanitaria” per coloro che ”non siano ricosciuti rifugiati in base alla convenzione di Ginevra del 1951” ma vengano ad esempio da paesi in guerra. ”La mancata introduzione di queste modifiche, che non sconvolgerebbero l’impianto complessivo del ddl – osserva il comunicato – rischierebbe di non garantire adeguatamente il diritto d’asilo” come previsto dalla Convenzione del 1951”.

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