Famiglia

Immigrazione: Save the Children al Governo, attenzione ai minori

Save the children ai ministri Amato e Ferrero "in materia di immigrazione: " centralita' per i minori stranieri e soprattutto quelli stranieri non accompagnati, categoria particolarmente vulnerabil

di Redazione

La regolamentazione dei respingimenti, rimpatri assistiti e permesso di soggiorno alla maggiore eta’. Sono queste le priorita’ che l’organizzazione internazionale Save the children indica ai ministri Amato e Ferrero in materia di immigrazione. Pur apprezzando, infatti, “la volonta’ del governo di risolvere le problematiche” legate agli immigrati, l’organizzazione (che oggi ha partecipato all’assemblea sulla riforma delle politiche dell’immigrazione, alla presenza dei due ministri) ha sollecitato “una centralita’ nel rinnovare la legislazione e la prassi per i minori stranieri e soprattutto quelli stranieri non accompagnati, categoria particolarmente vulnerabile”. Queste, dunque, le richieste dell’organizzazione: introdurre il divieto di respingimento per i minori stranieri non accompagnati (come gia’ previsto in materia di espulsione) o stabilire, comunque, adeguate garanzie e procedure efficaci per l’identificazione dei minori stranieri non accompagnati in frontiera; in tema di rimpatrio assistito, Save the children chiede che vengano ridotti i tempi per il procedimento, stabilendo criteri di priorita’ per l’effettuazione delle indagini familiari. In tema di permesso di soggiorno, infine, in attesa dei cambiamenti gia’ annunciati dal governo in merito, l’organizzazione chiede al ministero dell’Interno di emanare una circolare che dia disposizione alle Questure di applicare la legge conformemente alla giurisprudenza della Corte Costituzionale e del Consiglio Stato, procedendo dunque al rilascio del permesso a 18 anni ai minori affidati o in tutela anche se non rispondono ai requisiti della Bossi-Fini.

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