Welfare
Immigrazione, preoccupazione da Spagna e Grecia
I due paesi lavoreranno insieme per fermare il fenomeno
di Redazione
In visita in Grecia dove ha incontrato l’omologo Kostas Karamanlis, il capo del governo spagnolo José Luis Rodrìguez Zapatero, ha espresso preoccupazione per le ondate di clandestini che tentano di raggiungere le coste dei Paesi del Mediterraneo.
«Davanti alle nostre coste avvengono tragedie, dobbiamo fare qualcosa, suonano campanelli di allarme», ha affermato Zapatero.
Dal canto suo Karamanlis ha sottolineato la necessità di unità europee di vigilanza costiera, sostenendo che l’immigrazione dei clandestini si può evitare solo con aiuti economici e alimentari.
Spagna e Grecia nei prossimi anni rafforzeranno la collaborazione su questo fronte, nell’ambito della cooperazione euromediterranea.
È di oggi la notizia che 15 africani, tra i quali nove bambini, sono morti nel tentativo di raggiungere le coste spagnole con una traversata di almeno cinque giorni che si è conclusa all’alba di fronte ad Almeria.
La Spagna è accusata di trattare con molta violenza gli africani che tentano di arrivare nel proprio territorio, specialmente nelle enclavi marocchine di Ceuta e Melilla.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.