Famiglia
Immigrazione. Oggi in aula Camera riprende discussione
Tabacci ripropone il suo emendamento pro sanatoria. L'Ulivo pronto ad appoggiarlo. La Lega lo attacca
Arriva il momento della verità per l’accordo sull’immigrazione raggiunto tra il Governo e l’area centrista della Casa delle libertà. Dopo le polemiche interne alla maggioranza sollevate dal presidente della commissione Attività produttive Bruno Tabacci, (Udc)oggi alle 18 è prevista la votazione della nuova legge sull’immigrazione Bossi-Fini. Da una parte gli uomini dell’Unione di Centro chiedono la regolarizzazione dei lavoratori stranieri in nero, dall’altra i promotori della legge vorrebbero invece limitare la sanatoria (o regolarizzazione) solo alle badanti e alle baby sitter. Degli irregolari, ha promesso il Governo, ci si occuperà in un disegno di legge a parte, purché Tabacci decida di ritirare il suo emendamento, e ci sono le possibilità perché i due provvedimenti procedano in parallelo.
Mentre il sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano assicura che il Governo manterrà pienamente gli impegni presi con i centristi, la polemica tra questi e la Lega non si spegne: dalle pagine della Padania il capogruppo dle carroccio a Montecitorio, Alessandro Cé, invitava ieri gli uomini dell’Udc a non “rompere le uova nel paniere” al governo, attirandosi una risposta secca proprio da Tabacci: “Alle 18 sarò in aula – diceva – e secondo la prassi illustrerò l’emendamento. Poi al momento della discussione degli ordini del giorno ascolterò quello che dirà il governo”. Lo stesso Tabacci, rivolto all’opposizione, ha invitato il centrosinistra a non strumentalizzare la cosa. Il leader della Margherita Francesco Rutelli – che sull’immigrazione e la sicurezza ha assunto da tempo una posizione dura, proponendo tra l’altro di inserire nella carta d’identità elettronica per tutti, non solo per gli extracomunitari, le impronte digitali – ha preso al balzo la palla delle polemiche interne al centrodestra e ha detto di voler riproporre in aula l’emendamento che potrebbe essere ritirato da Tabacci. Intervistato dal Tg2 l’ex sindaco di Roma ha detto di voler “presentare un ordine del giorno che chiederà l’applicazione della legge Bassanini sui dati biometrici”.
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