Immigrazione, nuova rivista in Toscana

Novità in arrivo nel panorama editoriale toscano. Esce infatti, come supplemento al periodico della Cisl toscana “DOMANI”, un nuovo mensile regionale multilinguistico, che affronterà i temi dell’immigrazione, dall’integrazione, alla casa, al lavoro, in una logica, come dice il suo stesso titolo, di “INTERCULTURA” cioè valorizzando la capacità di dialogare e interagire in modo positivo tra persone di culture e tradizioni differenti, con un arricchimento reciproco. A cominciare dalla redazione, decisamente ‘multietnica’. A promuovere l’iniziativa, presentata ieri a Firenze, è l’Anolf della Toscana (Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere), l’associazione promossa dalla Cisl che si occupa dei temi dell’immigrazione.
Intercultura sceglie di rivolgersi direttamente agli immigrati, utilizzando le lingue più diffuse (italiano, inglese, francese e spagnolo, ma dai prossimi numeri arriveranno anche le pagine in cinese e arabo), ma anche a tutti gli operatori, italiani o immigrati, del settore. Insomma un foglio di collegamento, ma anche uno spazio di dibattito e un bollettino che fornisca informazioni di servizio, una finestra informativa sul mondo dell’immigrazione e di conoscenza delle novità legislative del settore.
Il tutto in un percorso di pari dignità che preveda il pieno coinvolgimento degli immigrati alla realizzazione dell’iniziativa, come già avviene nell’Anolf che ha tra i propri quadri e dirigenti sia italiani che stranieri. Insomma non una rivista fatta per gli immigrati, ma con gli immigrati. Un approccio che piace agli immigrati, stando almeno al numero di adesioni all’associazione, raddoppiato dal ’99 al 2000: l’Anolf conta oggi in Italia oltre 105 mila soci, di cui 4.660 in Toscana, concentrati soprattutto tra Prato (1.301) e Firenze (1.135).
La nuova rivista avrà una tiratura di 3.000 copie e sarà inviata a tutte le associazioni attive nel settore, comprese le principali comunità di immigrati. Chi fosse interessato a riceverne copia può contattare la sede regionale dell’Anolf, in via Benedetto Dei 2/a, tel. 055/4392260.