Immigrazione: neonato morto su una spiaggia a Lecce

Il cadavere di un bimbo dell’ apparente eta’ di tre mesi e’ stato trovato stamane adagiato sulla spiaggia di San Cataldo, vicino alla darsena ‘Il Faro’, a una decina di chilometri a sud di Lecce. Il ritrovamento e’ stato fatto da un pescatore. Sul posto sono giunti la polizia e il medico legale che ha fatto una prima ispezione sul cadavere: dall’ esame e dalle condizioni degli indumenti si ritiene che il piccolo sia rimasto in acqua per alcuni giorni prima di essere trascinato a riva dalla corrente. In considerazione del fatto che il corpo risulta essere rimasto in mare almeno per qualche giorno, gli investigatori ritengono probabile che il bimbo facesse parte di un gruppo di immigrati diretto verso le coste leccesi. Tra venerdi’ e sabato scorsi, in un’ altra zona della costa salentina, furono trovati e recuperati dai vigili del fuoco i cadaveri di quattro persone. Il ritrovamento fu fatto nelle acque antistanti l’oasi delle Cesine, sulla costa del comune di Vernole. Gli investigatori accertarono che si trattava di immigrati albanesi morti in mare mentre tentavano di entrare clandestinamente in Italia.